Il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, mette a disposizione 2,5 milioni di euro a valere sul fondo Pnrr per la certificazione della parità di genere. Ecco chi può accedere, quando si può presentare domanda e quanto si può ricevere.
Contributi per la certificazione della parità di genere, chi può accedere
Dal 26 febbraio fino a 18 aprile tutti i titolari di partita Iva possono richiedere l’assegnazione di contributi finalizzati all’assistenza tecnica, al tutoraggio e alla certificazione della parità di genere.
Si tratta in realtà di due bonus di cui di importo massimo di 2.500 euro per supporto all’utilizzo di strumenti informativi, affiancamento da parte di esperti per implementare il Sistema di gestione per la parità di genere monitoraggio degli indicatori di performance, definizione degli obiettivi strategici e pre-verifica della conformità del sistema. Un secondo contributo di importo fino a 12.500 euro erogato sotto forma di servizi di certificazione forniti da Organismi di certificazione iscritti nell’apposito Elenco.
Quando presentare la domanda per la certificazione della parità di genere
Il bonus parità di genere non è una novità, si tratta, infatti, della seconda edizione, la prima c’è stata a marzo 2024 e ha registrato notevole successo, proprio per questo si attende una replica di tale successo. Le richieste potranno essere inoltrate dal 26 febbraio al 18 aprile 2025. Le risorse saranno assegnate, previa procedura valutativa, in ordine cronologico e fino a esaurimento fondi. Ne deriva che è bene cercare di inoltrare la domanda il prima possibile per evitare di restare senza fondi.
Per inoltrare la domanda è necessario un pre-screening per l’autovalutazione della parità di genere in azienda e un preventivo rilasciato da un Organismo di Certificazione iscritto nell’apposito Elenco.
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