Bando guida turistica 2025 c’ tempo fino a fine mese per partecipare. Ecco tutti i requisiti per partecipare al bando e come presentare la domanda.
Bando guida turistica 2025, al via al nuovo esame
Appena aperto, 28 gennaio 2025, il nuovo bando per conseguire la qualifica di guida turistica. Al via il nuovo Esame per il conseguimento dell’abilitazione nazionale all’esercizio della professione di Guida Turistica. Un altro passo avanti nell’attuazione della riforma della professione di Guida Turistica delineata dalla legge 13 dicembre 2023, n. 190 e nell’implementazione dell’Elenco Nazionale delle Guide Turistiche (ENGT).
Si ricorda che la guida turistica è un professionista che durante le sue aggiornate accompagna singole persone o gruppi nello svolgimento di visite guidate appunto. Visite che possono svolgersi in musei, scavi archeologici, gallerie d’arte, siti di interesse storico, monumenti, passeggiate naturalistiche o lungo luoghi e percorsi naturali. Per tali motivi occorre avere una buona capacità di intrattenere, raccontare e le caratteristiche fisiche per svolgere l’attività.
Bando guida turistica 2025, i requisiti
Tramite la piattaforma InPA, ogni utente interessato a esercitare la professione di Guida Turistica può consultare il bando di Esame per il conseguimento dell’abilitazione nazionale all’esercizio della professione di Guida Turistica. L’esame ha per oggetto lo svolgimento di una prova scritta, una prova orale e una prova tecnico-pratica. Per l’ammissione all’esame i candidati devono avere i seguenti requisiti:
a) essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione europea o, se cittadino di Stati non appartenenti all’Unione europea, essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di immigrazione e di lavoro;
b) aver compiuto la maggiore età;
c) godere dei diritti civili e politici;
d) non avere subito condanne passate in giudicato o applicazione della pena su richiesta delle parti per reato doloso per il quale legge preveda la pena della reclusione o dell’arresto;
e) non avere riportato condanne, anche non definitive;
f) aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di secondo grado o altro diploma dichiarato equipollente o equivalente dalle competenti autorità. Oppure possedere una laurea triennale ovvero una laurea specialistica, magistrale o del vecchio ordinamento.
Come inviare la domanda?
Il candidato dovrà inviare la domanda di ammissione alla prova d’esame, esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNE/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo internet “https://www.inpa.gov.it/”, previa registrazione sullo stesso Portale.
All’atto della registrazione l’interessato dovrà compilare il proprio curriculum vitae. Inoltre dovrà essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Per la partecipazione all’esame deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,00 (dieci/00) sulla base delle indicazioni riportate sul Portale “inPA”.