Carta europea della disabilità 2025 è un documento che permette alle persone con disabilità di accedere a diversi servizi, privati e pubblici, in modo gratuito.
Carta europea della disabilità 2025, cos’è?
Sentirsi uguali in qualsiasi parte del mondo è una grande soddisfazione per chi ha delle difficoltà. La Carta Europea della Disabilità rientra all’interno del progetto europeo “EU Disability Card” che ha come obiettivo il mutuo riconoscimento della condizione di disabilità fra i paesi aderenti. Si permette così al disabile di accedere a servizio, beni, attività pubbliche o private in modo totalmente gratuito o con riduzione. Inoltre la carta europea sostituisce tutti i documenti e verbali che attestano la propria condizione.
La Carta è prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e viene spedita da Poste Italiane direttamente all’indirizzo di residenza del richiedente o ad altro recapito da lui indicato. Sulla Carta sono riportati i seguenti dati:
- fotografia del titolare;
- nome, cognome e data di nascita;
- numero e data di scadenza del documento;
- QR-Code che conferisce carattere dinamico alla Card, consentendo di visualizzare la situazione sanitaria aggiornata del soggetto.
La Carta è valida fino alla permanenza della condizione di disabilità prevista e comunque per non più di dieci anni dal momento del rilascio.
Chi può richiedere la carta europea della disabilità 2025?
La Carta europea della disabilità viene rilasciata a tutti i soggetti in condizione di disabilità media, grave e di non autosufficienza, appartenenti alle categorie individuate nell’allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159.
Possono richiederla diversi soggetti:
Come effettuare la richiesta
La Carta Europea della Disabilità potrà essere richiesta sul sito di INPS tramite una procedura online. Successivamente, una volta completata la richiesta, la Card viene spedita a casa del cittadino. La presentazione della domanda potrà essere effettuata dal cittadino avvalendosi di associazioni rappresentative delle persone con disabilità abilitate dall’INPS all’uso del canale telematico. L’accesso al servizio anche in questo caso deve essere effettuato mediante identità digitale (SPID, CIE, CNS) dall’operatore dell’associazione, preventivamente abilitato ad accedere agli archivi dell’Istituto, e prevede obbligatoriamente la dichiarazione di possedere la delega specifica firmata dal cittadino.