Telecamere di sorveglianza convertite in autovelox, novità nel Codice della Strada

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Le telecamere di sorveglianza disseminate nei comuni fungono anche da autovelox? Questa la domanda che molti si osono posti e se fino a ora la risposta era “No” dal 14 dicembre tutto cambia.

Il nuovo Codice della strada riserva tante sorprese, infatti, vi è un inasprimento delle multe e delle sanzioni, ma non solo infatti tra le novità che destano perplessità vi è la possibilità di usare le telecamere di sorveglianza come autovelox. Ecco cosa cambia per gli automobilisti.

Telecamere di sorveglianza convertite in autovelox. Le nuove regole

Molti Comuni, per ragioni di sicurezza e di ordine hanno installato sui punti cruciali del territorio telecamere di sorveglianza, gli stessi dovrebbero aumentare il controllo del territorio. In alcuni casi tali telecamere sono state installate per verificare che i veicoli siano dotati di copertura assicurativa e revisione auto. Bene tutti questi presidi potranno ora fungere anche da autovelox. Il rischio quindi è che si moltiplichino le multe e che ci sia un controllo capillare del territorio. Questa importante novità può sicuramente aiutare i Comuni a fare cassa visto che anche le nuove norme sull’autonomia differenziata mettono a rischio le entrate.

In sostanza, con il nuovo Codice della Strada, anche dispositivi non costruiti specificamente per la rilevazione del superamento dei limiti di velocità, ma per ragioni di sicurezza pubblica potranno essere utilizzati per individuare gli automobilisti che hanno la tendenza a superare i limiti di velocità.

Telecamere di sorveglianza non omologate e non tarate, è legittimo trasformarle in autovelox?

Nei confronti di questa scelta non sono mancate polemiche, infatti le telecamere di sorveglianza non sono sottoposte preventivamente ad approvazione ministeriale, di conseguenza non sono omologate per il rilevamento della velocità. Ne deriva che non possono garantire che le misurazioni della velocità siano precise e attendibili.  Ridotte anche le possibilità di ricorso, infatti non potrà essere presentato ricorso per omessa taratura dell’autovelox.

Le novità vanno a incidere sull’articolo 201 del Codice della Strada. Tra le novità introdotte una è a “favore” dell’automobilista, infatti, se si ricevono più multe relative allo stesso tratto di strada, nell’arco di 60 minuti, viene comminata una sola sanzione, naturalmente la più grave.

Le altre novità introdotte nel nuovo Codice della strada riguardano le pene più severe per coloro che sono alla guida con smartphone, per abbandono di animali, guida in stato di ebrezza e sotto effetto di sostanze stupefacenti.

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