Cresce l’occupazione in Italia, arrivano buone notizie dalla Cgia di Mestre, che conferma il trend di maggior lavoro nel nostro Paese, tutti i dettagli.
Cresce l’occupazione in Italia, lo studio della Cgia di Mestre
Ogni tanto ci sono buone notizie per il nostro Paese e questa volta riguardano la crescita dell’occupazione. Un trend positivo in questi due anni di Governo Meloni, secondo la Cgia di Mestre. Infatti sono aumentati coloro che hanno trovato un’occupazione, sia nel settore privato che in quello pubblico. Secondo i dati nel dettaglio, l’occupazione in Italia è cresciuta complessivamente di 847 mila unità: +3,6%.
Ebbene di questi nuovi posti di lavoro 672 mila sono lavoratori dipendenti assunti da aziende e 175 mila sono lavoratori autonomi. Cambia anche il tipo di contratto che viene sottoscritto tra lavoratore dipendente e datore di lavoro. Infatti, sempre secondo i dati dello studio, sono 937 mila persone che hanno sottoscritto un contratto a tempo indeterminato. Mentre sono diminuiti coloro che hanno un contratto di lavoro precario: è scesa al 14,4% (-2 punti rispetto a ottobre 2022). Sempre nello stesso periodo, i disoccupati sono scesi a 1.473.000 (-496 mila). In discesa anche il popolo degli inattivi 12.538.000 (-198 mila).
Cresce l’occupazione in Italia, ancora alcune analisi
La regione che ha visto un sostanziale incremento dell’occupazione, nel periodo 2020-2024, è la Sicilia pari a 133.600 (+10%). Seguono la Lombardia con +125.700 (+2,8%), la Campania con +89.900 (+5,5%), il Lazio con +76.500 (+3,3%) e il Piemonte con 71.600 (+4%)”. Se si continua così la Sicilia potrebbe diventare un vero e proprio motore di crescita grazie anche al buon andamento delle esportazioni, delle costruzioni e degli investimenti pubblici correlati al Pnrr.
Sempre secondo lo studio della Cgia, degli 847 mila nuovi posti di lavoro creati in questi ultimi due anni, prosegue la Cgia, quasi la metà – cioè 420 mila – sono donne (pari al 49,6%) e gli altri 427mila sono uomini (50,4%). Nella fascia di età 15-64 anni, il tasso di occupazione è salito al 62,5% (+1,9), mentre il tasso di disoccupazione è diminuito al 5,8% (-2 punti). In forte contrazione anche il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni), che si è attestato al 17,7% (-5 punti).
La soddisfazione della Premier
La premier Giorgia Meloni non nasconde la sua soddisfazione e sui social commenta: “I dati confermano un importante trend positivo per il mercato del lavoro in Italia: 847mila posti creati nei due anni del nostro governo. Numeri che ci spingono a continuare a lavorare con determinazione per creare ulteriori opportunità e garantire stabilità e crescita economica a tutta la nostra Nazione. L’Italia è sulla strada giusta, ma non ci fermiamo: c’è ancora molto da fare. Avanti“. Che sia davvero arrivata la volta buona per la crescita del nostro Paese? Intanto i dati confermano un trend positivo e già questo permette di guardare con maggiore speranza all’anno che sta per arrivare.