Si può ottenere la detrazione per occhiali da vista, lenti a contatto, liquido per lenti a contatto anche pagando in contanti? Ecco cosa dice l’Agenzia delle Entrate.
Detrazione per occhiali da vista anche con pagamento in contanti?
Un contribuente ha posto un importante quesito all’Agenzia delle Entrate che ha risposto attraverso la rubrica FiscoOggi. Ho un negozio di ottica e, dato che c’è molta confusione in merito, vorrei una vostra risposta sulla modalità di pagamento che garantirebbe la detrazione Irpef. Chiedo se l’acquisto degli occhiali da vista, lenti a contatto e liquidi per la conservazione delle stesse possono essere pagate in contanti.
Il quesito nasce perché per le spese sanitarie è prevista una detrazione del 19%. La linea generale nel nostro ordinamento è che per ottenere i benefici fiscali come le detrazioni le spese devono essere effettuate con strumenti di pagamento tracciabili. Sono però previste delle eccezioni: per le spese sanitarie se effettuate presso centro convenzionati o presso strutture sanitarie pubbliche e per l’acquisto di medicinali e dispositivi medici.
Da qui nasce l’esigenza da parte del professionista di tutelare i propri clienti cercando di capire se per le spese inerenti occhiali da vista, lenti a contatto e liquidi per lenti a contatto si possano accettare i pagamenti in contanti senza far perdere le detrazioni fiscali ai propri clienti.
Detrazioni con pagamenti in contanti per occhiali, ma attenti allo scontrino
L’Agenzia delle Entrate risponde in modo positivo ricordando che l’articolo 1 commi 679 e 680 prevede espressamente tale deroga alle norme generali che prevedono la tracciabilità delle spese.
L’Agenzia però sottolinea che “che per usufruire dell’agevolazione è necessario che dalla certificazione (scontrino fiscale o fattura) risulti chiaramente la descrizione del prodotto acquistato e la persona che sostiene la spesa. Non si possono considerare validi i documenti (scontrino fiscale o fattura) che riportano semplicemente l’indicazione “dispositivo medico”.
Leggi anche: Pagamenti tracciabili obbligatori per i titolari di partita Iva, le novità 2025