Arriva il Bonus Natale 2024 per i lavoratori dipendenti. Ecco come richiedere l’indennità di 100 euro introdotta dal Dl n.113/2024.
Bonus Natale 2024, come richiederlo
Disponibile sul portale NoiPA la possibilità di richiedere l’indennità di 100 euro introdotta dal Dl n.113/2024. Si ricorda che l’indennità spetta ai lavoratori dipendente che rispettano determinati requisiti familiari e reddituali. Tuttavia c’è tempo fino alle ore 12.00 di venerdì 22 novembre per presentare la domanda.
Accedendo alla propria Area Personale del portale NoiPa, basta seguire i seguenti passi:
- Accedere al menu Servizi;
- Selezionare la voce Stipendiali;
- Cliccare sul pulsante Richiesta indennità D.L. n.113/2024 (Bonus Natale) e seguire la procedura indicata.
A partire da giovedì 14 novembre, all’interno del self-service, sarà possibile visualizzare e scaricare la ricevuta con il riepilogo della richiesta effettuata.
I requisiti necessari per il Bonus Natale 2024
Per richiedere ed ottenere il bonus natale per l’anno 2024 occorre avere dei requisiti familiari e reddituali:
- Reddito complessivo annuo tra €8.501 e €28.000 (imponibile fiscale 2024);
- Coniuge o partner a carico: Il coniuge (o partner unito civilmente) deve avere un reddito non superiore a €2.841 annui;
- Figli fiscalmente a carico: è necessario avere almeno un figlio nel nucleo familiare con i seguenti requisiti di reddito:
- Inferiore a €4.000 annui fino a 24 anni;
- Inferiore a €2.841 annui per i figli con età superiore ai 24 anni;
- Avere “capienza fiscale”: L’imposta lorda sui redditi di lavoro dipendente deve essere superiore alla detrazione prevista per lavoro dipendente, come indicato nell’art. 13, comma 1, del TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi).
Tuttavia il bonus è disponibile anche per nuclei mono genitoriali, purché abbiano figli a carico che rispettino i requisiti sopra indicati. Infine il personale delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere potrà fare riferimento al proprio datore di lavoro per richiedere l’indennità.
Altre informazioni sull’indennità
Dopo aver fatto la richiesta il contributo arriverà nel cedolino di dicembre 2024, insieme alla tredicesima mensilità. Ma è dovere del lavoratore fare esplicita richiesta al sostituto d’imposta. Invece per chi ha cessato la propria attività lavorativa da dipendente nel corso del 2024, l’indennità arriverà direttamente nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno di imposta 2024, fermo restando il rispetto dei requisiti sostanziali.
Inoltre, come specificato sul portale NoiPA il contributo non concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini Irpef. Il suo valore è proporzionale al periodo lavorativo retribuito nel 2024. In caso di più contratti di lavoro dipendente nello stesso periodo, il bonus viene calcolato una sola volta. La tipologia di part-time non influisce sull’importo del bonus.
Infine si ricorda che qualora il Bonus erogato con la tredicesima mensilità risulti non spettante o spettante in misura inferiore, il relativo importo verrà recuperato da NoiPA in sede di conguaglio fiscale a febbraio 2025. Nel caso in cui il rapporto di lavoro non sia più in essere nel mese di febbraio 2025, invece, l’indennità verrà recuperata in sede di dichiarazione di redditi relativa all’anno 2024