Arrivano le scadenze fiscali di ottobre 2024, a cui si aggiungono anche quelle previste per il concordato preventivo, ma andiamo con ordine.
Scadenze fiscali di ottobre 2024, si parte da giorno 10
Siamo già al mese di ottobre di un anno corposo dal punto di vista fiscale. Quest’anno oltre alle date previste per la rottamazione si aggiungono quelle del Concordato Preventivo Biennale che impattano sulla dichiarazione dei redditi da presentare entro giovedì 31 ottobre. Il provvedimento interessa circa 4,5 milioni di autonomi e partite Iva. Il ravvedimento operoso prevede che i contribuenti che entro il 31 ottobre aderiranno al concordato preventivo biennale pagheranno aliquote tra il 3 e il 15% sui maggiori redditi dichiarati nei due anni.
Il primo di ottobre è scattato l’obbligo della patente a punti per i lavoratori delle imprese edili. Una misura che dovrebbe puntare alla sicurezza sul lavoro per coloro che prestano la loro attività nel settore edile. Mentre il 10 ottobre cade il termine per il pagamento dei contributi INPS relativi al terzo trimestre 2024 per i lavoratori domestici.
Scadenze fiscali di ottobre 2024, i pagamenti di metà mese
Il 16 ottobre sono previsti diversi pagamenti, ben 129 versamenti secondo il sito dell’Agenzia delle Entrate. Si parte con il versamento degli acconti IRPEF, addizionali, Iva, Ires ed Irap. In merito alla cedolare secca nei contratti di locazione, è previsto il versamento del saldo 2023 e primo acconto per il 2024. In merito all’INPS occorre pagamento dei contributi dovuti sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti di competenza del precedente mese con l’utilizzo del modello F24.
Sempre lo stesso giorno coincide il versamento della rata relativa al canone Rai trattenuta ai pensionati. Ed ancora previsto il pagamento dell’imposta sulle transazioni finanziarie (c.d. Tobin Tax). Infine c’è anche il versamento della quarta rata dell’imposta sul valore degli immobili situati all’estero, a qualsiasi uso destinati, risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2023 e di primo acconto per l’anno 2024, con applicazione degli interessi nella misura dello 0,84%.
I pagamenti di fine mese
Il 25 ottobre sono previste due scadenze. La prima è il termine per la presentazione degli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari relativi al mese di settembre e del trimestre precedente. La seconda scadenza riguarda invece la presentazione del modello 730/2024 integrativo.
Giorno 31 ottobre è tempo di presentazione della richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale (Modello IVA TR). Inoltre scade oggi il termine per l’invio della dichiarazione dei sostituti d’imposta modello 770/2024 (periodo d’imposta 2023). Infine scade la presentazione a intermediari abilitati della busta contenente la scheda per la scelta della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’Irpef.