Al via il Concorso Agenzia delle Entrate Riscossione su tutto il territorio Nazionale. Ecco quindi come partecipare e i requisiti necessari.
Concorso Agenzia delle Entrate Riscossione, quando presentare domanda
Nuove possibilità di lavoro su tutto il territorio Nazionale. Arriva il nuovo Concorso dell’Agenzia delle Entrate Riscossione che cerca personale in diverse Regioni italiane. Per presentare da domanda di partecipazione c’è tempo fino a Martedì 10 settembre 2024. Così come indicato nel Bando, i 470 lavoratori richiesti dovranno svolgere attività professionali operative di carattere giuridico, economico, tecnico e amministrativo, finalizzate al recupero e alla tutela dei crediti affidati ad Agenzia delle entrate-Riscossione da parte degli Enti impositori. Gli assunti avranno un contratto a tempo indeterminato.
L’invio della domanda di partecipazione deve essere fatta esclusivamente in via telematica. Per candidarsi occorre effettuare la compilazione del format di candidatura sul Portale unico del reclutamento InPA. I posti disponibili sono così ripartiti per area geografica: Abruzzo 5, Basilicata 10, Calabria 41, Campania 105, Emilia-Romagna 21, Lazio 83, Liguria 13, Lombardia 30, Marche 12, Molise 4, Piemonte 13, Puglia 24, Sardegna 22, Sicilia 41, Toscana 35, Umbria 5, e Veneto 6.
Concorso Agenzia delle Entrate Riscossione, i requisiti obbligatori
La presente procedura di selezione prevede una prova scritta tecnico-professionale. Alla prova sono ammessi tutti i candidati regolarmente iscritti che non abbiano ricevuto comunicazione di esclusione. Il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato o di un domicilio digitale. Inoltre il candidato deve avere i seguenti requisiti obbligatori:
- cittadinanza italiana o di uno degli stati membri UE ovvero la disponibilità del diritto di soggiorno;
- pieno godimento dei diritti civili e politici riferito al Paese di cittadinanza;
- non essere stati licenziati per giusta causa dall’Ente o dalle società nello stesso confluite e non aver tenuto altri comportamenti incompatibili con le funzioni pubbliche svolte da Agenzia delle entrate-Riscossione;
- non aver esercitato poteri autoritativi e negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 nei confronti dell’Ente nei tre anni antecedenti (c.d. “pantouflage” o “revolving doors” di cui all’art. 53, comma 16 ter, del D.lgs. n. 165/2001).
I titoli di studio necessari per la partecipazione
Il candidato deve avere uno dei seguenti titoli di studio necessari per poter partecipare al concorso. Occorre quindi:
- diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio, conseguito secondo il vecchio ordinamento;
- laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009.
Altri titoli di studio richiesti sono la laurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o titolo equiparato:
- Scienze dei servizi giuridici (L-14);
- Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L-16);
- e Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36);
- Scienze economiche (L-33);
- Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18).