Proseguono le scadenze previste per la rottamazione quater, la prossima scadenza è al 31 luglio 2024, ma c’è richiesta di una proroga.
Ingorgo fiscale a luglio, troppe tasse, chiesta la proroga della rottamazione quater
Dati sulla rottamazione quater non sono incoraggianti, infatti, pochi contribuenti rispetto a quelli che hanno aderito sono riusciti a rispettare il piano delle scadenze. Proprio per questo motivo si cercano soluzioni in quanto, la decadenza della rottamazione quater inficia le entrate fiscali non solo del singolo mese, ma anche quelle dei mesi futuri. Diverse le soluzioni allo studio, si parla di una rottamazione quinquies o della possibilità per i decaduti di recuperare i pagamenti.
Nel frattempo però arriva la scadenza della quinta rata della rottamazione quater, il 31 luglio 2024. La prima cosa da sottolineare è che a luglio c’è una sorta di ingorgo per le imposte da versare, tra Irpef, Iva, contributi e di conseguenza potrebbe essere difficile per i contribuenti riuscire a pagare le rate della rottamazione quater. Si aggiunge che la rata del mese di luglio non rispetta la cadenza trimestrale dei pagamenti della rottamazione, infatti, dall’ultima scadenza sono intercorsi solo 2 mesi.
Proroga a settembre della rottamazione quater
Per questi motivi la Commissione Finanze alla Camera ha chiesto al Governo una proroga della scadenza del 31 luglio, compatibilmente a settembre. Per ora non vi sono certezze e non è dato sapere quale atteggiamento avrà il Governo, ma sono in molti a sperare in questo slittamento.
Ricordiamo che nel caso in cui la proroga della rata di luglio della rottamazione quater non dovesse essere approvata, il pagamento per evitare la decadenza deve essere effettuato entro il 31 luglio. Grazie ai consueti 5 giorni di tolleranza, il pagamento potrà essere effettuato entro il 5 agosto 2024.
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