Aumentano mutui e surroghe in Italia in questi ultimi mesi, un cambiamento di rotta che fa ben sperare ai fini di una ripresa.
Aumentano mutui e surroghe, perché?
Ci sono più persone pronte ad accendere un mutuo per l’acquisto di una prima casa. E ci sono anche persone che cercano di accedere alla surroga del proprio mutuo. Ma quali sono i motivi che spingono verso questa tendenza? Beh la risposta è abbastanza semplice. La scelta della Banca europea di abbassare i tassi di interesse sta producendo i suoi effetti sul mercato finanziario, soprattutto su quelli che sono i tassi variabili.
Quindi le banche hanno potuto abbassare i tassi di interessi sui mutui da offrire alla clientela, grazie all’IRS che è rimasto a livelli bassi per tutto il semestre. Di conseguenza, la notizia ha stimolato i possibili compratori di immobili a iniziare di nuovo le ricerche di una casa, che adesso sembra più accessibile.
Ecco perché i mutui stanno aumentando
Secondo le simulazioni per un mutuo medio da 126.000 euro in 25 anni (Ltv 70%) le migliori offerte disponibili online partono da un tasso (Tan) del 2,86%, con rata di 588 euro. Tariffe ancora più convenienti per gli immobili di classe A o B, con i mutui green che partono da tassi (Tan) pari a 2,72% e una rata di 579 euro. Mentre in merito ai tassi variabili le migliori offerte partono da un tasso (Tan) del 4,34%, con una rata di 682 euro.
Se i tassi variabili sono ancora alti, quelli fissi offerti dalle banche godono di condizioni favorevoli e, anche grazie a questo, secondo l’osservatorio di Facile.it le richieste di finanziamenti sono tornate a crescere del 17% nei primi 4 mesi del 2024. Questo fa ben sperare anche per gli operatori del settore immobiliare, che possono sperare in nuove e produttive compravendite.
Perché aumentano anche le surroghe?
Questa domanda è la stessa risposta della precedente, l’abbassamento dei tassi di interesse. La surroga del mutuo è la possibilità di trasferire il proprio mutuo esistente verso un’altra banca con condizioni più favorevoli. Il trasferimento di solito avviene senza costi del notaio e da parte della banca con chi si intende chiudere il rapporto.