Nuove assunzioni 2024, lo sconto potrebbe essere del 120%

Nuove assunzioni 2024 approvati nuove detrazioni e sconti per gli imprenditori che assumono, soprattutto a tempo indeterminato.

Nuove assunzioni 2024, maxi sconto del 120%

Se una Nazione vuole crescere sempre più verso il benessere, lo devono fare senza dubbio anche i suoi lavoratori. Aumentare il livello occupazionale in Italia, è sempre stato un obiettivo della Premier Giorgia Meloni, fin dalla campagna elettorale. Ma alleggerire il carico sulle imprese è un punto centrale.

E’ stato pubblicato il decreto attuativo del ministero dell’Economia, di concerto con il ministero del Lavoro in merito ad alcune novità nel campo del lavoro. In attuazione della riforma dell’Irpef – prevede per quest’anno una maggiorazione (pari al 120%) del costo del lavoro ammesso in deduzione nel caso di incremento del numero di dipendenti con contratto a tempo indeterminato. Insomma più si assume, più si può risparmiare sulle tasse.

Nel dettaglio, la maxi deduzione fiscale riguarda i titolari di reddito d’impresa e gli esercenti arti e professioni, per il periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2023.

Nuove assunzioni 2024, alcuni chiarimenti

Questa non è l’unica novità perché è prevista un’ulteriore maggiorazione (al 130%) se si assumono lavoratori meritevoli di maggiore tutela. Rientrano in questa categoria: le persone con disabilità, le donne con almeno 2 figli a carico ed i giovani ammessi agli incentivi all’occupazione.

Secondo le stime del governo, la misura potrebbe avere un impatto su circa 380mila imprese. Dunque l’obiettivo del governo è agevolare dal punto di vista fiscale e previdenziale i datori di lavoro che devono già sostenere importanti costi delle nuove assunzioni. Le imprese che usufruiranno dell’incentivo, potranno beneficiare di un taglio dei contributi, la cui percentuale varierà in base al contratto di lavoro, ma anche in base alle categorie di lavoratori assunti all’interno dell’azienda. Inoltre, la maxi deduzione scatterà per tutte le assunzioni a tempo indeterminato firmate da giorno 1 settembre di quest’anno e fino al 31 dicembre 2025.

Chi non potrà aderire alla maxi deduzione

A dire il vero ci sono degli esclusi dalla possibilità di avere questo grande sconto sulle tasse, al crescere del numero delle assunzioni con contratto indeterminato. Infatti sono esclusi dalla deduzione fiscale i titolari privi di reddito d’impresa:

  • imprenditori agricoli;
  • chi svolge attività commerciale occasionale,
  • le società o enti in fase di liquidazione.

Attraverso quindi il decreto attuativo appena pubblicato il bonus assunzioni prende vita. Si ricorda che le imprese possono attingere anche a diverse misure contenute nel decreto legge 60 del 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7 maggio 2024 ed entrato in vigore il giorno 8. Si spera, quindi, che queste nuove misure possano dare una spinta positiva al numero di assunzioni a tempo indeterminato nel nostro Paese.

Informazioni su Francesca Cavaleri 1644 Articoli
Nella vita sono una piccola imprenditrice nel settore immobiliare. Ho una laurea con specializzazione in Economia e direzione aziendale, ottenuta presso la facoltà di Catania con il massimo dei voti. Mi piace scrivere articoli online, per questo ho avviato da circa 4 anni vari progetti portati a termine con successo. Il saper comunicare credo che sia un'arma vincente. Amo la mia terra, il sole, il mare, la mia famiglia e gli animali. La vita è troppo breve pertanto cerco di viverla nel migliore dei modi.