Cozze e vongole sono dei molluschi che rendono prelibati molti piatti a base di pesce. Ma arrivano brutte notizie per gli amatori.
Cozze e vongole, il prezzo sale alle stelle
Un piatto di spaghetti alle vongole o una pepata di cozze è il pranzo è servito. Buoni, facili da cucina, questi molluschi sono sulle tavole di diversi ristoranti, trattorie e luoghi di ristoro soprattutto in Italia. Accompagnati da un bel vino bianco freddo delle nostre terre diventano perfetti per un pranzo, magari in riva al mare. Una poesia che può essere spezzata da un aumento del costo delle vongole e delle cozze.
Un altro prodotto alimentare che vede sul suo costo aumentare. Il pericolo numero 1 per questi molluschi si chiama granchio blu. Un crostaceo che però è proprio ghiotto di vongole, cozze, molluschi, alici e merluzzi. Questo fa registrare una riduzione della produzione pari al 70%, ed in alcune zone fino al 100%. Un grande problema per gli allevatori di questi molluschi che sono alla prese per combattere la presenza del granchio blu.
Cozze e vongole, ultimi mesi terribili
La situazione rispetto allo scorso hanno è decisamente peggiorata, perché il granchio mangia e anche tanto. Per questo motivo alcuni allevatori hanno dovuto interrompere la produzione, soprattutto nel delta del Po, perché il granchio blu non solo ha mangiato quel che ha trovato, ma anche impedito la riproduzione di questi molluschi.
Una delle cause dalla tanta presenza del granchio blu è da attribuirsi all’aumento delle temperature. Se si continua di questo passo, si rischia che la produzione italiana venga del tutto eliminata. E quei pochi molluschi rimasti hanno un costo davvero esorbitante per i consumatori. La presenza del crostaceo è stata segnalata in varie parti della Penisola, dalla Puglia all’Abruzzo, dal Lazio alla Liguria, fino alla Sicilia.
Come sta diminuendo la produzione
Nell’alto adriatico si producevano fino a 30 mila tonnellate l’anno. Oggi invece se ne producono molto meno, con una perdita pari a circa 120 milioni di euro. In ginocchio molte imprese che hanno nella produzione dei molluschi il loro maggior business. Purtroppo così il costo sale per un prodotto sempre più difficile da trovare. La situazione che si è venuta a creare rappresenta una minaccia per la sopravvivenza di oltre 3.000 imprese familiari nelle aree più colpite, portando alla scomparsa di vere e proprie eccellenze alimentari.
Oltre a danneggiare la biodiversità e l’ecosistema marino, il granchio blu sta causando danni alle attrezzature di pesca, addirittura tagliando le reti con le sue chele robuste e affilate, adatte alla sua dieta onnivora.