Tassi sui mutui in discesa, arrivano buone notizie per coloro che hanno ancora un mutuo da pagare o lo vogliono accendere.
Tassi sui mutui in discesa, adesso ci siamo
La tanto attesa ripresa del mercato immobiliare potrebbe aversi grazie alla diminuzione dei tassi sui mutui. Certo nel settore immobiliare c’è anche il problema delle nuove direttive europee in tema di efficienza energetica o i risultati prodotti dal superbonus a gravare sulla contrazione delle compravendite. Ma cerchiamo di essere ottimisti almeno sull’aspetto dei mutui ipotecari.
Ebbene dopo due anni di crescita costante a causa delle politiche monetarie dell’unione Europea, oggi la situazione sembra voler progredire verso un miglioramento. Infatti i tassi sui mutui sono in discesa e le rate pagate dal debitore cominciano ad essere più leggere. Un sospiro di sollievo per coloro che hanno ancora un mutuo da pagare o semplicemente lo vogliono accendere per comprare la loro prima casa. Si ricorda che in Italia sono ancora valide le agevolazioni per la prima casa anche per gli under 36.
Tassi sui muti in discesa, a quanto ammonta il risparmio
Secondo Codacons il risparmio sulle rate non sarà certo indifferente. Chi oggi accende un finanziamento a tasso fisso per l’acquisto della prima casa si ritrova un Taeg tra il 2,7% e il 2,8%, in deciso ribasso rispetto al 3,7% di media di novembre 2023.
Ciò equivale ad un rata mensile più bassa, con risparmi pari a circa 45 euro al mese per un mutuo da 100mila euro a 30 anni, e di 67 euro al mese per un finanziamento da 140mila euro a 25 anni. Su base annua la minore spesa sarà nel primo caso di 540 euro, nel secondo di oltre 804 euro. Ci si appresa a vivere un cambio di rotta in cui i tassi sui mutui sembrano puntare verso la discesa. Infine si riducono gli oneri anche per le imprese, pur con un calo meno significativo rispetto ai mutui per l’acquisto di casa. Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento è sceso al 5,39%, rispetto al 5,46% di dicembre 2023.
Quali sono le previsioni future?
Secondo l’ABI per l’acquisto di abitazioni il tasso scende a gennaio al 3,99%, rispetto al 4,42% di dicembre 2023 e dal 4,50% di novembre 2023. Per i mutui ci sono quindi dei segnali di ottimismo, che dovrebbero far salire il numero delle compravendite in Italia che hanno registrato una contrazione in questo ultimo periodo. E’ chiaro che i tassi di mutuo in discesa rendono più appetibile la possibilità di accedere al credito per l’acquisto magari della prima casa rimettendo in moto il settore immobiliare che ha segnato uno stallo in questi anni.