Nella compravendita immobiliare la presenza del notaio è obbligatoria in quanto trasferisce la proprietà, ma quali sono le sue responsabilità?
Compravendita immobiliare, chi è il notaio
Quando si vuole acquistare un immobile occorre passare dal notaio per il trasferimento della proprietà attraverso l’atto da lui redatto. Il notaio è un pubblico ufficiale al quale lo Stato affida il potere di attribuire pubblica fede, cioè il valore di prova legale, agli atti che stipula. Perciò tutti, compreso il giudice, devono presumere vero ciò che è da lui attestato, salvo che sia accertato il reato di falso.
La sua figura quindi è fondamentale per il trasferimento della proprietà da un soggetto ad un altro. Un Notaio è un professionista del diritto che prepara, autentica e registra documenti aventi rilevanza legale, come contratti di compravendita immobiliare e testamenti, assicurandosi che siano validi e rispettino le leggi vigenti.
Compravendita immobiliare, quali sono i suoi doveri?
Nella maggior parte dei casi chi compra un immobile sceglie il notaio presso cui fare l’atto. Anche quando si acquista casa attraverso un’agenzia immobiliare si può scegliere sempre e comunque il proprio notaio di fiducia. Perché se è vero che il notaio è un pubblico ufficiale che agisce nel nome dello Stato, ci si sente sempre più tutelati dal notaio dove ad esempio si è già stipulato un atto precedente.
Tuttavia i compiti del notaio sono differenti, anche perché la responsabilità del trasferimento non è certo indifferente. La prima tra tutte è che deve operare nell’imparzialità tra le parti e nel rigoroso rispetto della normativa italiana. Dunque i compiti del notaio nella compravendita di un immobile sono i seguenti:
- verifica che chi vuol vendere l’immobile abbia il titolo per farlo, in altre parole sia il reale proprietario;
- controlla che sull’immobile non ci siano ipoteche o vincoli di altro genere, come un pignoramento;
- fissa il giorno e l’ora in cui le parti (compratore e venditore) devono presentarsi per la stipula;
- redige l’atto di compravendita e lo registra presso i pubblici uffici.
A conclusione di tutto l’inter consegna copia dell’atto alle parti, compresa la trascrizione, concludendo così il suo compito in sede di compravendita. L’intervento del notaio si ha anche quando ci sono delle donazioni, permute, redazione di un contratto di mutuo, passaggi di società, insomma il notaio è necessario davvero a molti atti.
Quali sono le responsabilità del notaio
Il notaio è responsabile di quanto scritto in un atto di compravendita. Infatti certifica l’identità dei soggetti che sono presenti attraverso la visura dei documenti sia delle persone che dell’oggetto della compravendita.
La responsabilità gravante sul notaio, nell’esecuzione del contratto di prestazione d’opera professionale, implica che su tale professionista non grava solo l’obbligo di predisporre un atto che produca gli effetti voluti dalle parti, formalmente e sostanzialmente valido, ma anche quello di osservare l’ obbligo contrattuale di correttezza e di informazione che discende dall’incarico che egli riceve dal suo cliente che obbliga il professionista ad osservare un comportamento diligente. (Cassazione Civ. sez. III, 28 novembre 2007, n. 24733).
Il notaio garantisce la legalità, legittimità e stabilità della transazione tra le parti. Ma anche l’affidabilità dei dati inseriti nei Pubblici Registri, affinché tutto si svolga in totale serenità per le parti coinvolte.