Dichiarazione dei redditi semplificata con un semplice questionario

visto di conformità

La dichiarazione dei redditi è un impegno annuale che coinvolge quasi tutti i contribuenti e nel tempo sono state adottate misure volte a semplificare questo adempimento cercando anche di stimolare il contribuente a dichiarare in redditi autonomamente quindi senza rivolgersi a professionisti e CAF, in questo modo si ottiene un risparmio economico e di tempo. Quest’anno c’è un ulteriore passo perché dalla dichiarazione precompilata si va alla dichiarazione dei redditi semplificata con un semplice questionario.

Come nasce la dichiarazione dei redditi semplificata

Facciamo un passo indietro: la dichiarazione semplificata, come la dichiarazione precompilata è predisposta dall’Agenzia delle Entrate in base ai dati in suo possesso, ad esempio i redditi e le ritenute operate dal datore di lavoro e trasmesse con la CU, le spese da portare in detrazione e deduzione che arrivano all’Agenzia delle Entrate tramite fatturazione elettronica e grazie ai bonifici parlanti che consentono nella causale di indicare anche il tipo di agevolazione fiscale a cui si aderisce, ad esempio bonus ristrutturazioni o bonus barriere architettoniche. Le spese sanitarie arrivano, invece, all’Agenzia delle Entrate tramite il Sistema Tessera Sanitaria.

La dichiarazione semplificata, come già la dichiarazione pre-compilata, può essere inoltrata così com’è, quindi senza modifiche e di conseguenza non vi sono ulteriori controlli perché i dati sono già controllati, oppure può essere modificata, ad esempio facendo valere ulteriori detrazioni o deduzioni. Con la precompilata deve essere modificato il singolo quadro della dichiarazione, tutto però cambia nel caso in cui si opti per la dichiarazione semplificata. In questo caso infatti il contribuente accede a un questionario che consente di modificare le singole voci presenti nel data base dell’Agenzia, senza doversi preoccupare di dover incasellare bene le voci nei singoli quadri del modello 730.

I vantaggi della dichiarazione dei redditi semplificata

Questo implica che il contribuente per modificare la dichiarazione non dovrà verificare i codici corrispondenti alla singola detrazione/deduzione, non dovrà leggere e interpretare fardelli di istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per la compilazione. In teoria una platea più ampia di contribuenti dovrebbe poter avere accesso alla dichiarazione fai da te.

Il linguaggio del sistema messo a punto è semplice e intuitivo, si tratterà di un semplice questionario inerente i redditi prodotti, le spese sostenute, ad esempio spese sanitarie o interessi mutuo e in base alle risposte confermerà o meno le voci già presenti nella banca dati a disposizione dell’Agenzia delle Entrate.

Ricordiamo che la dichiarazione semplificata è una misura sperimentale per il 2024 per la dichiarazione dei redditi prodotti nel 2023. Alla dichiarazione semplificata per quest’anno non possono accedere gli intermediari finanziari, ma solo i contribuenti. Resta sempre la possibilità di presentare la dichiarazione tradizionale o pre-compilata.

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