Febbraio 2024 è un mese impegnativo dal punto di vista contributivo, pertanto ecco una carrellata degli adempimenti previsti.
Febbraio 2024, un mese abbastanza caldo
Arriva febbraio e con esso una serie di adempimenti fiscali, basta considerare che solo nella giornata di venerdì 16 febbraio ne sono previsti ben 50. Ma andiamo con ordine, iniziando dai primi giorni di questo mese invernale. I primi giorni sono tutto sommato sereni. Oggi i soggetti tenuti al pagamento delle tasse annuali sulle Concessioni Governative devono versarle, con Modello F23.
Mentre entro il 9 febbraio le attività commerciali dovranno procedere con l’invio della dichiarazione sostitutiva se hanno svolto investimenti pubblicitari nel 2023. E quindi ha richiesto di accedere al credito d’imposta. Infine il 15 febbraio i gestori delle piattaforme digitali dovranno inviare all’Agenzia delle entrate i dati relativi alle prestazioni e alle vendite dei propri servizi e prodotti acquistati attraverso i loro siti.
Febbraio 2024, il 16 è un giorno pieno di versamenti
Venerdì 16 febbraio, come indicato anche del sito dell’Agenzia delle entrate sono previsti ben 50 adempimenti. Tra questi c’è il pagamento della Tobin tax dovuta su operazioni su strumenti finanziari e valori immobiliari. Dovranno anche versare le ritenute, come sostituti d’imposta, banche e poste, datori di lavoro e i condomini. In pagamento anche i contributi INPS per artigiani, commercianti e autonomi con il classico modello F24.
Ed ancora autoliquidazione per i datori di lavoro soggetti all’obbligo di assicurazione INAIL. Anche l’IVA si versa con liquidazione mensile e trimestrale. Versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti, nel mese precedente, in relazione a incrementi di produttività redditività, qualità, efficienza ed innovazione.
Le altre scadenze del mese
Il 20 febbraio è prevista la Comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente. Mentre il 28 febbraio è il termine ultimo per l’invio del modello legato al Bonus Acqua potabile. Sempre lo stesso giorno i contribuenti che hanno scelto il pagamento rateale al momento dell’adesione alla Rottamazione quater, devono provvedere al versamento della 3° rata del debito residuo, nell’ambito della “definizione agevolata” dei carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.
Il mese di febbraio quest’anno è bisestile, quindi il 29 febbraio sono previsti anche degli adempimenti. Ad esempio ccade il termine per effettuare il conguaglio tra le ritenute operate e l’imposta dovuta ai fini IRPEF sui redditi di lavoro dipendente ed assimilati e per la determinazione delle addizionali regionale e comunale all’IRPEF. I proprietari di autoveicoli con oltre 35 Kw con bollo scadente a gennaio 2024 devono effettuare il pagamento delle tasse automobilistiche (bollo auto), da pagare tra il 1° e il 29 febbraio 2024. Ed infine la presentazione all’INPS delle domande di CIGO per eventi oggettivamente non evitabili verificatisi nel mese precedente.