Assegni familiari 2024 e quote di maggiorazione di pensione per quest’anno, ecco cosa prevede la circolare da parte dell’INPS.
Assegni familiari 2024, cosa prevede la circolare INPS
Attraverso la circolare numero 31 del 07-02-2024 l’Istituto Nazionale di previdenza sociale ha indicato gli importi e i limiti di reddito relativi agli assegni familiari e alle quote di maggiorazione sulle pensioni per l’anno 2024. Ebbene si ricorda che il decreto legislativo 29 dicembre 2021, n. 230, all’articolo 1, ha istituito, a fare data dal 1° marzo 2022, l’assegno unico e universale per i figli a carico.
Per tale motivo non sono più riconosciute le prestazioni relative agli assegni familiari, approvato con il decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1955, n. 797. Gli importi delle prestazioni sono i seguenti:
- 8,18 euro mensili spettanti ai coltivatori diretti, coloni, mezzadri per fratelli, sorelle, nipoti;
- 10,21 euro mensili spettanti ai pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi e ai piccoli coltivatori diretti per coniuge e fratelli, sorelle, nipoti;
- 1,21 euro mensili spettanti ai piccoli coltivatori diretti per i genitori ed equiparati.
Assegni familiari 2024, le maggiorazioni
La stessa circolare INPS precisa che ai fini della cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione delle pensioni da lavoro autonomo, i limiti di reddito familiare da considerare sono rivalutati ogni anno in ragione del tasso d’inflazione programmato con arrotondamento ai centesimi di euro. Anche quest’anno infatti i limiti di reddito sono stati rivalutati.
Secondo le precisazioni fornite dai competenti Ministeri, la misura del tasso d’inflazione programmato per il 2023 è stata pari al +4,3%. Inoltre con riferimento a quanto precede sono state aggiornate le tabelle da applicare a decorrere dal 1° gennaio 2024 nei confronti dei soggetti esclusi dalla normativa relativa all’assegno per il nucleo familiare. Infine le procedure di calcolo delle pensioni sono aggiornate in conformità ai nuovi limiti di reddito.
I limiti di reddito di riferimento
In applicazione delle vigenti norme per la perequazione automatica delle pensioni, il trattamento minimo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti risulta fissato dal 1° gennaio 2024 e per l’intero anno nell’importo mensile di 598,61 euro (cfr. la circolare n. 1 del 2 gennaio 2024).
Inoltre in relazione a tale trattamento, i limiti di reddito mensili da considerare ai fini dell’accertamento del carico (non autosufficienza economica). Infine quindi, del riconoscimento del diritto agli assegni familiari risultano come di seguito fissati per l’anno 2024:
- 843,04 euro per il coniuge, per un genitore, per fratelli, sorelle e nipoti;
- 1.475,32 euro per due genitori ed equiparati.