Gennaio 2024 è appena arrivato, ma purtroppo porta con se le solite scadenze fiscali, ecco una breve descrizione di quelle più importanti.
Gennaio 2024, i primi giorni dell’anno
L’anno 2024 è appena arrivato e come ogni inizio anno si spera che possa portare con se serenità e prosperità. Ma a riportare tutti con i piedi per terra ci pensano le scadenze del fisco. Appena archiviato il cenone ed il pranzo del capodanno si parte subito con il 2 gennaio, in cui sono previsti diversi pagamenti. Gli enti non commerciali e gli agricoltori esonerati devono occuparsi del versamento dell’IVA intracomunitaria e della presentazione della dichiarazione mensile del modello INTRA 12.
Secondo il calendario dell’Agenzia delle entrate sono previsti ben 16 versamenti, tra Irpef, cedolare secca, Iva, registrazione nuovi contratti. Mentre il 10 gennaio è l’unica scadenza per il versamento dei contributi per il lavoro domestico. Infine il 12 gennaio è prevista la comunicazione agli uffici delle Amministrazioni dello Stato che effettuano il conguaglio ai sensi dell’art. 29, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, delle somme corrisposte, dell’importo dei contributi e delle ritenute effettuate.
Gennaio 2024, le date di metà mese
Il 15 gennaio è tempo di comunicazione al pensionato dell’accoglimento o del mancato accoglimento della richiesta di effettuazione del pagamento rateale del canone TV. Invece il 16 gennaio è una giornata piena di appuntamenti con circa 40 versamenti:
- CONDOMINI SOSTITUTI D’IMPOSTA – Versamento ritenute
- IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI – Versamento mensile
- INPS CONTRIBUTI LAVORO DIPENDENTE – Versamento contributi dipendenti relativi al mese di Novembre 2023
- INPS PESCATORI AUTONOMI – versamento
- IVA – Liquidazione e versamento Iva mensile
- IVA – Liquidazione e versamento IVA mensile soggetti che facilitano vendite a distanza
- OICR – Versamento ritenute su proventi
- SOSTITUTI D’IMPOSTA – Versamento imposta sostitutiva incrementi produttività
- SOSTITUTI D’IMPOSTA – Versamento ritenute
- SPLIT PAYMENT – Versamento Iva derivante da scissione dei pagamenti
- UTILI DISTRIBUITI – Versamento ritenute.
Le ultime scadenze del mese
Trasmissione telematica della dichiarazione trimestrale IVA riepilogativa delle operazioni effettuate nel trimestre precedente e contestuale versamento dell’Iva dovuta in base alla stessa. L’obbligo di comunicazione sussiste anche in caso di mancanza di operazioni nel trimestre. Obbliga da farsi entro il 22 gennaio. Il 25 gennaio 2024 è il termine della presentazione degli elenchi INTRA mensili e trimestrali.
Anche il 31 gennaio è un giorno molto impegnativo dal punto di vista di dichiarazioni, versamenti e comunicazioni che possiamo così elencare:
- CANONE RAI – Dichiarazione di non detenzione
- CANONE RAI – Versamento rata
- CASSA INTEGRAZIONE – Richieste per eventi non evitabili mese precedente
- DICHIARAZIONE PRECOMPILATA 2024 – Trasmissione dati spese sanitarie al Sistema TS
- ENTI NON COMMERCIALI E AGRICOLTORI ESONERATI – Presentazione dichiarazione mensile modello INTRA 12
- ENTI NON COMMERCIALI E AGRICOLTORI ESONERATI – Versamento IVA intracomunitaria
- UNIEMENS – Invio dati mese precedente