È stato pubblicato il bando di concorso per assistenti Camera dei Deputati, i posti disponibili sono 100, ecco come candidarsi, requisiti e mansioni.
Requisiti per partecipare al concorso assistente Camera dei Deputati
La prima cosa da sottolineare è che per questo bando è previsto il limite di età: 40 anni. Lo stesso non si applica per il personale già dipendente della Camera in altri ruoli. Possono partecipare coloro che hanno la cittadinanza italiana, il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola superiore di secondo grado.
È essenziale l’assenza di sentenze definitive di condanna, o di applicazione della pena su richiesta, per reati che comportino la destituzione, anche se siano intervenuti provvedimenti di amnistia, indulto, perdono giudiziale o riabilitazione.
Per quanto riguarda i requisiti fisici, deve esservi idoneità fisica all’impiego, in ogni caso:
- capacità visiva, naturale o corretta, di almeno 16/10 complessivi;
- funzione uditiva totale, naturale o corretta, non inferiore all’80%;
- funzione deambulatoria che non comporti l’ausilio di presidi ortopedici;
- normale funzionalità degli arti superiori.
Come presentare la domanda
La domanda di partecipazione deve essere presentata entro le ore 18:00 del 26 febbraio 2024, per poter inviare in modo regolare la candidatura è necessario il versamento di una tassa di concorso di 10 euro tramite il sistema PagoPA.
La domanda di partecipazione può essere inviata esclusivamente online utilizzando la piattaforma concorsi della Camera dei Deputati, all’indirizzo concorsi.camera e accedendo tramite SPID alla procedura con il Codice concorso C14.
Le prove per il concorso assistente Camera dei deputati.
La prima prova da affrontare è la preselettiva che comprende 60 domande a risposta multipla:
- Quesiti attitudinali relativi alla comprensione verbale e al ragionamento verbale;
- Sicurezza nei luoghi di lavoro;
- Primo soccorso;
- Prevenzione incendi;
- Lingua inglese.
Soltanto i primi 500 che avranno superato questa prova potranno accedere alla successiva. Si tratta di una prova scritta a risposta aperta vertenti su:
- 2 domande su elementi di diritto costituzionale;
- 1 domanda su elementi di diritto parlamentare;
- 1 domanda inerente storia d’Italia dal 1861 a oggi.
Si procede poi alla seconda prova scritta vertente su:
- 1 quesito su Sicurezza nei luoghi di lavoro;
- 1 quesito concernente la materia Prevenzione incendi;
- 1 quesito concernente la materia Primo soccorso;
- 1 quesito concernente Elementi di cerimoniale nazionale e internazionale.
Anche in questo caso si tratta di questionario a risposta aperta. Sono ammessi alla prova orale i candidati che conseguono un punteggio medio non inferiore a 21/30, con non meno di 18/30 in ciascuna prova.
Infine, c’è la prova orale avente a oggetto:
- Elementi di diritto costituzionale
- Storia d’Italia dal 1861 ad oggi
- Elementi di cerimoniale nazionale e internazionale
- Competenze informatiche e web di base
- Lingua inglese
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