A sorpresa l’Agenzia delle Entrate sta inviando a coloro che hanno aderito alla rottamazione quater il prospetto per il pagamento. Lo stesso era atteso nel mese di settembre. Ecco cosa succede.
Comunicazione somme dovute rottamazione quater
La rottamazione quater accelera. Dopo gli iniziali tentennamenti con proroga dei termini per aderire, entro il 30 giugno 2023, iniziano ad arrivare ai contribuenti i primi prospetti di liquidazione. Molti li attendevano per il mese di settembre, invece c’è largo anticipo nelle operazioni di comunicazione delle somme dovute. Naturalmente le scadenze per il pagamento restano fissate e quindi ricevere ora il prospetto non vuol dire affrettarsi a pagare la prima rata.
La normativa prevede che entro il 30 settembre 2023 l’agente di riscossione, cioè l’Agenzia Entrate e Riscossione, comunica a coloro che hanno proposto istanza di adesione alla rottamazione quater le somme dovute. Comunica altresì l’importo delle singole rate con le relative scadenze. La comunicazione avviene attraverso l’indirizzo di posta elettronica certificata fornita dal contribuente al momento dell’adesione, inoltre accedendo all’area personale del sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile prendere visione della comunicazione.
Proprio in queste ore i primi contribuenti stanno ricevendo la comunicazione in oggetto. Occorre ricordare che oltre alla possibilità di ricevere la comunicazione dell’accettazione dell’istanza, con le somme dovute e il piano rateale, è possibile anche che vi sia un diniego, cioè la non accettazione dell’istanza. Questa è possibile nel caso in cui per le cartelle esattoriali non vi siano i requisiti per accedere alla rottamazione quater.
Il provvedimento di diniego è motivato quindi sono indicate le ragioni per le quali l’Agenzia non può accettare l’istanza. Il diniego costituisce un atto autonomamente impugnabile, per i crediti tributari innanzi alla Corte di giustizia tributaria di primo grado.
Rottamazione quater, come effettuare il pagamento
In caso di accettazione ricordiamo che il pagamento delle somme può avvenire con addebito in conto corrente o mediante i moduli di pagamento precompilati allegati alla comunicazione delle somme dovute, infine le somme possono essere pagate presso gli sportelli delle Agenzie di riscossione presenti sul territorio.
Per la rottamazione quater è esclusa la possibilità di utilizzare crediti in compensazione, cioè di compensare quanto dovuto con crediti fiscali maturati.
Il contribuente che ha aderito al piano rateale, con la comunicazione delle somme dovute riceve anche i moduli di pagamento relativi alle prime dieci rate. Prima della scadenza dell’undicesima rata, il contribuente riceverà le ulteriori comunicazioni. In caso di smarrimento dei moduli il contribuente può scaricarli sul portale dell’Agenzia delle entrate.
Comunicazione finale, le comunicazioni sono state appena avviate e il contribuente potrà riceverle entro il 30 settembre, probabile che con l’inizio del periodo feriale le comunicazioni cessino, quindi niente paura, se non si riceve la comunicazione in questi giorni non è sintomo dell’esistenza di un problema o di un diniego.
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Si ricorda anche che per le popolazioni dell’Emilia Romagna è ancora possibile aderire.
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