Ferragosto al museo lasciare il mare per visitare i luoghi di cultura. E’ la nuova idea del Ministero della cultura, ecco tutti i dettagli della novità.
Ferragosto al museo, quelli statali resteranno aperti
Il quindici di agosto, Ferragosto appunto, le spiagge sono prese letteralmente di assalto. Si saluta così la festa che dà idea di fine estate e che ricorda che ormai l’autunno è vicino. Ma se i pranzi in spiaggia sono una tradizione, c’è la possibilità di una scelta alternativa. Un’idea che arriva direttamente dal Ministero della cultura.
Il Ministero della Cultura comunica che, durante il ponte di Ferragosto, i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura statali tra cui castelli, abbazie, complessi monumentali, ville e giardini resteranno aperti il 14 e il 15 agosto 2023. Tuttavia per l’occasione, alcuni istituti posticiperanno ad altro giorno della settimana la chiusura prevista il lunedì o il martedì.
Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura e secondo le modalità di fruizione stabilite dalle singole strutture, inclusa la prenotazione dove prevista. Si sottolinea che quelle del 14 e 15 agosto non sono aperture gratuite, ma sono previsti i normali prezzi per l’acquisto dei biglietti.
Come conoscere i siti disponibili
L’elenco, in continuo aggiornamento, è disponibile su https://cultura.gov.it/evento/ferragostoalmuseo2023. Si consiglia comunque di consultare anche i siti ufficiali di ciascun museo, magari chiamando ed assicurarsi che il sito sia aperto. Sono giorni, senza dubbio, molto dediti alle vacanze, quindi potrebbero esserci dei disservizi o delle mancanze di personale. Ma l’idea serve sempre più ad attrarre i turisti, e non solo stranieri, verso il patrimonio culturale italiano. “È un’occasione straordinaria per offrire a cittadini e turisti l’opportunità di scoprire il patrimonio culturale nazionale anche nei luoghi di vacanza e nelle città d’arte”, ha dichiarato il ministro Gennaro Sangiuliano.
L’idea sembra piacere anche ai turisti che non amano il mare. Complice anche il caro spiaggia, diventate proibitive per le famiglie numerose. Ma per fortuna ci sono turisti che vogliono dedicare le proprie ferie alla scoperta delle città culturali. Anche se il caro estate un pò li spaventa, visto i prezzi fuori controllo di alberghi e ristorazione. Tuttavia la cultura e i luoghi possono offrire un’esperienza indimenticabile e l’Italia è davvero piena di luoghi così.