Il mutuo per comprare casa è la soluzione per molte famiglie, ma sembra che al nord costi meno rispetto al sud d’Italia, ecco alcune differenze.
Mutuo per comprare casa, sempre più difficile
L’Istat certifica il rallentamento dell’inflazione. Ma i tassi sugli interessi di mutuo no e questo mette sempre di più in difficoltà le famiglie. Come se non bastasse il reddito di cittadinanza sarà abolito e molti sono in piazza per manifestare. Ma altro tema caldo è sicuramente quello legato ai mutui per comprare casa e ai tassi di interesse.
Il tasso di interesse è il compenso che si paga a chi concede i mutui, o i prestiti, da restituire in un determinato periodo di tempo. Il debitore, seguendo il piano di ammortamento, si impegna a rimborsare con le rate oltre al capitale anche una somma a titolo di interessi, calcolata in percentuale. Ma l’Unione Europea si accinge al suo nono aumento e ciò equivale a rate sempre più alte per chi ha un mutuo a tasso variabile.
Mutuo per comprare casa, il divario tra nord e sud
Un mutuo al nord costa meno di uno al Sud. Secondo uno studio della Federazione Bancari italiani, i tassi di interessi sui mutui al sud sono più salati di quelli del nord. A conti fatti chi risiede al sud deve pagare di più, in termini di tassi di interesse, per acquistare la casa, anche se prima casa. Questo si traduce in rate mediamente più alte rispetto a quelle del resto del Paese.
Nelle isole la media è al 4.23%. Mentre al sud scende al 4.18%, contro il 4,10% del dato nazionale. Ed ancora al Nord/Ovest i tassi scendono al 4.09%. Risulta particolarmente vantaggio richiedere un mutuo al nord/Est dove i tassi scendono a 3.99%. Ancora una volta si evidenzia un divario tra nord e sud dello stivale.
I motivi del divario tra nord e sud
I motivi potrebbero risiedere sulla fragilità del Mezzogiorno. I dati evidenziano un sud del paese che è indietro economicamente rispetto al nord. I numeri sono molto rilevanti e al sud le famiglie continuano a non farcela. In Italia le famiglie indebitate sono circa 6.800.000. Chi pagava circa 500 euro di rata di mutuo oggi ne arriva a pagare quasi 800 euro. Secondo il Segratario Generale di Fabi, Sileoni, occorre: «Aumentare gli stipendi e controllare prezzi. Nella lotta all’inflazione non basta la stretta monetaria».
Italia divisa in due sul costo dei prestiti per comprare casa: mutui meno cari al Nord e interessi alle stelle nel Mezzogiorno e nelle Isole. I tassi praticati dalle banche sono infatti più “salati” per le famiglie italiane che vivono nel Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia) oltre che in Sardegna e Sicilia: chi risiede in quelle due aree geografiche del Paese, infatti, paga rate mediamente più alte rispetto a chi abita nel resto d’Italia