La carta d’identità digitale per gli immobili potrebbe essere una scelta molto importante per chi deve vendere o acquistare una nuova casa.
Carta d’identità digitale per gli immobili, di cosa si tratta?
Quando si vuole comprare un nuovo immobile c’è sempre la paura che non abbia tutti i requisiti per “dormire sogni sereni”. Ma adesso c’è la possibilità di essere più serene grazie ad una carta molto importante. Si chiama carta d’identità digitale per gli immobili e promette di migliorare le vendite e gli acquisti e migliorare la conoscenza dei dati di una casa. Arriva la nuova idea dell’Agenzia del Demanio per conoscere il nostro territorio e soprattutto gli immobili che sono presenti.
Oltre alla carta d’identità digitale degli immobili arrivano anche la piattaforma integrata del demanio che consente i dati ammnistrativi, progettuale e fisici dell’edificio. E’ una nuova idea importante presentata dal Rapporto annuale dell’agenzia del demanio, che evidenzia la voglia di interventi nella qualità dei singoli immobili. Qualità garantita anche dall’adozione dei criteri del Building information modeling (Bim) e dei parametri ambientali, affinché gli immobili risultino autonomi dal punto di vista energetico ed efficienti nelle loro specifiche funzioni.
Carta d’identità digitale per gli immobili, i dati forniti dall’Agenzia
L’Agenzia delle demanio ha fornito diversi dati. L’Agenzia del Demanio gestisce complessivamente 43mila immobili per un valore di 62,5 miliardi di euro. Secondo i dati riferiti alle convenzioni stipulate a oggi sono stati avviati complessivamente 529 interventi per 3,6 miliardi di euro, di cui 181 al Nord per un valore di 1,2 miliardi di euro, 169 al Centro per un valore di oltre un miliardo e 179 al Sud per un valore di 1,3 miliardi.