Verificare il modello 730 anche online è possibile. Basta collegarsi al sito dell’Agenzia delle entrate e seguire i pochi passaggi qui indicati.
Verificare il modello 730, ecco come si fa
Siamo in quella parte dell’anno in cui occorre dichiarare i propri redditi. Ma già dal mese di maggio l’Agenzia delle entrate ha permesso ai contribuenti di accedere alla propria aria riservata il proprio modello 730. Il modello 730 precompilato è una dichiarazione predisposta dall’Agenzia delle entrate sulla base delle informazioni ricevuta da diversi operatori.
Una procedura che sembra facile per chi è pratico di comunicazioni con la pubblica amministrazione e dell’uso del pc. Ma per chi non lo c’è qui una breve guida che accompagna l’utente passo passo. Senza incorrere in errori e con una procedura davvero molto semplice, ma che permette di valutare e correggere eventualmente la propria dichiarazione dei redditi.
Verificare il modello 730, i passaggi da seguire
Ecco i pochi passaggi da seguire. Per accedere al modello 730 precompilato occorre accedere al sito dell’Agenzia delle entrate. Occorre accedere attraverso l’identità SPID (Sistema pubblico d’identità digitale), con la CIE (Carta di identità elettronica) o con la CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Si entra così nel proprio cassetto e nel proprio spazio dedicato. A questo punto occorre cliccare sul modello 730 precompilato.
I dati che possono essere controllati sono quelli contenuti nella Certificazione Univa inviata all’Agenzia delle entrate dai sostituti d’imposta e che contiene gli importi dei redditi erogati. Si possono controllare anche:
- gli oneri deducibili e detraibili;
- i dati dei terreni e dei fabbricati posseduti;
- i familiari a carico;
- i pagamenti effettuati con modello F24;
- i crediti d’imposta se presenti.
Cosa fare in caso di errori?
Può succedere che secondo il contribuenti ci sono degli errori da modificare. In questo caso occorre modificare il modello 730 precompilato. Basta aprire le singole schermate e cambiare il valore o il dato mancante. È possibile apportare le modifiche e correzioni necessarie non soltanto direttamente da parte del contribuente, ma anche rilasciando delega agli intermediari autorizzati, come i commercialisti, i Caf (Centri di assistenza fiscale). Possono fare anche le dovute modifiche gli altri professionisti abilitati all’accesso e alla modifica dei dati sul sistema telematico dell’Agenzia delle Entrate.
Quando tutto sarà corretto occorre salvare ed inviare la dichiarazione. L’operazione di controllo e verifica dei dati è un’operazione che si consiglia sempre di fare per essere sicuri della propria dichiarazione dei redditi. Anche per non entrare in contraddittorio con il Fisco ed avere grattacapi.