Rottamazione quater-2023, ci sono alcune novità per quanto riguarda la nuova pace fiscale, ecco tutto quello che c’è da sapere in materia.
Rottamazione quater-2023, cresce la platea dei beneficiari
Cresce la platea dei beneficiari della rottamazione quater-2023. Le novità in tema di rottamazione riguardano gli enti locali. Infatti potranno fare domanda per la rottamazione quater con stralcio parziale del debiti fino a mille euro sanabili in unica soluzione oppure in forma rateale senza sanzioni o interessi. Una rottamazione è da sempre una buona soluzione per coloro che vogliono mettersi “in riga” e pagare tutti i debiti pregressi, senza rischiare di indebitarsi troppo.
Se in prima battuta, gli enti locali non avevano la possibilità di partecipare alla rottamazione, oggi le cose sono diverse. Infatti entro il 29 luglio le Regioni, Comuni, Province, Città metropolitano potranno stabilire le rate e le modalità di comunicazione degli importi dovuti dai contribuenti tramite la riscossione diretta o tramite l’affidamento a soggetti iscritti all’apposito albo.
Tutti i rinvii delle scadenze
Il Decreto legge n. 51/2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 108 del 10 maggio 2023, recante “Disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale”, ha stabilito il differimento al 30 giugno 2023 del termine per la presentazione della domanda di adesione alla Definizione agevolata (Rottamazione-quater).
Precedentemente, il termine era stato fissato al 30 aprile dalla Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022).
Quindi è differito al 30 settembre 2023 (invece del 30 giugno 2023) il termine entro il quale l’Agenzia delle entrate-Riscossione trasmetterà ai contribuenti la Comunicazione delle somme dovute per il perfezionamento della Definizione agevolata (attualmente fissato al 30 giugno 2023).
Inoltre la scadenza per il pagamento della prima o unica rata (fissata al 31 luglio 2023) slitta al 31 ottobre 2023. Infine in caso di pagamento rateale, la seconda rata scadrà il 30 novembre e le restanti rate scadranno il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024.
Rottamazione quater-2023, alcuni casi particolari
Nel frattempo a seguito del Decreto alluvioni è previsto il rinvio al 30 settembre della domanda per il pagamento delle cartelle esattoriali e dei relativi termini di pagamento per i contribuenti residenti nei comuni colpiti delle regioni di: Toscana, Marche ed Emilia Romagna.
Mentre per le controversie tributarie a partire da gennaio 20234, per i contribuenti che hanno aderito alla definizione agevolata col pagamento di rate mensili di importo uguale per un massimo di 51, viene introdotta la possibilità di versare la rata entro l’ultimo giorno del mese, escluso dicembre dove la scadenza resta al 20 del mese