In caso di infortunio sul lavoro il lavoratore riceve per i giorni in cui non può prestare lavoro un’indennità Inail calcolate in base alle tariffe fissate da Inail. Con la circolare 21 del 29 maggio 2023 l’Inail ha provveduto a rendere nota la nuova retribuzione minima giornaliera Inail fissate tenendo in considerazione l’indice di inflazione.
Come si calcola la retribuzione giornaliera Inail
L’inflazione che ha caratterizzato il 2022 e che continua a caratterizzare il 2023 ha portato l’incremento di molte retribuzioni, dei premi assicurativi Inps e Inail. Gli adeguamenti si stanno maniefstando nel tempo e l’ultimo in ordine di tempo riguarda l’Inail. L’Istituto Nazionale Assicurazioni infortuni sul lavoro precisa nella circolare che le retribuzioni minime sono fissate avendo in considerazione diversi parametri in particolare:
- la retribuzione effettiva;
- retribuzione convenzionale;
- la retribuzione di ragguaglio.
Precisa altresì che tenendo in considerazione l’inflazione registrata, per l’anno 2023 il limite minimo di retribuzione giornaliera è di 53,95 euro, somma pari al 9,5% dell’importo del trattamento minimo mensile di pensione a carico del Fondo pensioni lavoratori dipendenti in vigore dal primo gennaio 2023. Lo stesso è pari a 567,94 euro mensili.
In passato la retribuzione giornaliera dei premi Inail era di 48,98 euro.
In caso di lavoratori part time il calcolo si rapporta alle ore effettivamente lavorate.
Il limite minimo mensile per le retribuzioni Inail aumenta a 1.402,70 euro, in passato era di 1.297,66 euro.
Casi particolari: retribuzioni minime Inail per operai agricoli, retribuzioni convenzionali, artigiani
Il limite ora visto è più basso per gli operai agricoli, in questo caso la retribuzione giornaliera minima è di 48 euro.
In caso di retribuzioni convenzionali inferiori rispetto al limite minimo di retribuzione giornaliera, l’Inail fissa il premio minimo in 53,95 euro nel caso in cui si tratta di lavoratori appartenenti a una categoria per la quale non è stato fissato un limite di retribuzione giornaliera e 29,98 euro per retribuzioni convenzionali di lavoratori con uno specifico limite di retribuzione giornaliera.
Cambia invece il metodo di calcolo per gli artigiani, in questo caso la retribuzione minima viene fissata su base annuale ed è di 16.185,00 euro, i premi dovuto variano in base alla classe di rischio del singolo lavoro svolto.
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