La Giornata dedicata alle micro, piccole e medie imprese cade proprio oggi 27 giugno 2023. Ma quali sono gli incentivi disponibili per queste imprese?
Giornata dedicata alle micro, piccole e medie imprese
Il 27 giugno si celebra la Giornata mondiale delle micro, piccole e medie imprese, per evidenziare l’importanza di queste realtà nel contesto economico mondiale. Ma in Italia sono la base del tessuto economico, pilastri senza il quale non sono nemmeno pensabili le conseguenze. Si tratta per lo più di imprese che hanno meno di 250 occupati e un fatturato non superiore a 50 milioni di euro. Oppure aziende il cui bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro.
Secondo l‘Istat in Italia, le microimprese sono, infatti, quasi 4 milioni e rappresentano il 94,8 per cento delle imprese attive, il 43,2 per cento de- gli addetti e solo il 26,8 per cento del valore aggiunto complessivo. Negli ultimi anni in Italia, capofila in Ue con 160mila PMI attive nel 2022 secondo dati Confindustria, i governi hanno adottato incentivi fiscali per la nascita di nuove attività e il sostegno a quelle già esistenti.
Giornata dedicata alle micro, piccole e medie imprese, quali gli incentivi disponibili
Esistono diversi finanziamenti/agevolazioni per le micro, piccole e medie imprese, che possono davvero dare una grande mano. Ad esempio la Nuova Sabatini che prevede incentivi per le imprese che acquistano macchinari di nuova generazione, gli incentivi sono previsti anche a fronte di contratti di leasing per macchinari, hardware, software e tecnologie digitali in genere.
Resto al sud 2023 ha lo scopo di sostenere le imprese del Mezzogiorno e del centro Italia proprio per incentivare la nascita di nuove attività. Resto al Sud è l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in alcune Regioni Italiane. Tra queste ci sono: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche Umbria) e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro-Nord.
Fondo impresa femminile ha l’obiettivo di promuovere e sostenere l’avvio e il rafforzamento dell’imprenditoria femminile, la diffusione dei valori dell’imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile e di massimizzare il contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese.
Piano transazione 4.0 si tratta di crediti di imposta per le imprese che investono nell’innovazione, prevedendo aliquote diverse a seconda delle varie categorie di beni come ad esempio i beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati. Il credito è applicabile fino al 2026 con un’aliquota che quest’anno copre il 20% della spesa fino a un tetto massimo di un milione di euro.
Imprese on un incentivo a favore delle piccole e micro imprese. Posso richiedere l’incentivo i giovani di età comprese tra i 18 e i 35 anni e le donne di tutte le età. La risorsa finanziaria a disposizione è pari a 200 milioni di euro. Possono richiederlo le aziende che hanno in programma di fare investimenti che puntano a realizzare nuove iniziative.
Altri incentivi richiedibili
Formazione 4.0 un credito di imposta per le imprese che sostengono spese per la formazione nei settori delle vendite e del marketing, dell’informatica e delle tecniche e tecnologie della produzione. La formazione dovrà essere effettuata da enti qualificati che siano al di fuori del contesto dell’impresa utilizzatrice.
New Green Deal un contributo a fondo perduto per le imprese che operano a livello industriale, agroindustriali, servizi, artigianali e cerchi di ricerca. Occorre presentare un progetto, anche in forma congiunta, volta a realizzare nuovi prodotti, servizi, attività in particolari ambiti.
Fondo nuove competenze prevede il rimborso del costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori. Il fondo nuove competenze interviene per il finanziamento dei percorsi di formazione utili alla riqualificazione del personale o della ricollocazione del personale.