I prodotti per l’infanzia rientrano nella misura intrapresa dal Governo che ha abbassato l’Iva al 5%. Ma quanto risparmiano le famiglie? Facciamo due conti.
Prodotti per l’infanzia, quanto gravano sulle famiglie
Il calo delle nascite in Italia è un problema serio. Tra qualche anno potremmo essere un Paese di anziani se non si fa qualcosa per cambiare la rotta. E’ anche vero che fare e mantenere un figlio prevede delle spese non indifferenti. Tra pannolini, visite mediche, latte in polvere, omogeneizzati, vestiti sicuramente se si ha una condizione precaria non è facile adempiere a tutto. Quindi il Governo ha adottato la misura che prevede di ridurre al 5% l’Iva sui prodotti per l’infanzia.
Un risparmio per le famiglie che dovrebbe pesare meno sul portafogli dei genitori che decido di avere un figlio. Eppure è sempre una gioia che non dovrebbe, in nessun caso, essere ponderata per problemi economici. Tuttavia cerchiamo di capire quanto possono risparmiare le famiglie con l’attuazione di questa scelta da parte del Governo Meloni.
Il risparmio sulle famiglie italiane per i prodotti alimentari
Secondo la Codacons il risparmio per l’acquisto dei pannolini è pari a 8 euro mensili. Mentre quello relativo all’acquisto del latte in polvere circa 7-9 euro al mese. Tuttavia sembra che il Governo voglia continuare ad inserire anche altri prodotti nella lista di quelli con l’abbattimento dell’Iva. Il costo medio di un 1 kg di latte in polvere varia dai 12 ai 20 euro, per una spesa a famiglia compresa tra i 600 e gli 800 euro annui. Con la riduzione dell’Iva al 5%, il risparmio si aggira tra gli 84 e i 112 euro annui a nucleo
Per quanto riguarda gli omogeneizzati anche qui si passa dalla frutta alla verdura, dalla carne al pesce. Anche in questo caso i prezzi cambiano a seconda dall’azienda produttrice. Una confezione da due vasetti di omogeneizzati di marca costa in media in Italia 1,99 euro. La riduzione dell’Iva al 5% comporta un risparmio di 0,28 euro a confezione. Ma considerando che almeno 2-3 al giorno vengono consumati, è un risparmio importane a fine mese.
Prodotti per l’infanzia, il non alimentare
I pannolini che hanno un costo medio tra i 18 ei 45 centesimi di euro. Considerando una media di 6 pannolini al giorno e con l’Iva al 5%, il risparmio medio sulla spesa è pari a 96 euro anni.
Per i biberon, ne esistono di diverse marche e con funzioni differenti. Per questo motivo c’è davvero l’imbarazzo della scelta quando ci si reca in una baby sanitaria. Ipotizzando un costo medio pari a 8,5 euro, la riduzione dell’Iva dal 22% al 5% comporta un risparmio di 1,19 euro a prodotto.