Negli ultimi giorni si sta molto parlando del bonus materasso, ma esiste davvero? Quali sconti si possono ottenere? Cerchiamo di capire meglio.
Esiste il bonus materasso?
Il legislatore italiano ha spesso molta fantasia e a volte spuntano benefici che sembrano strani, si parla quindi del bonus materasso, lo stesso in un certo qual modo esiste, ma non è questo il nome giusto. Si può fin da subito dire che in effetti si può ottenere uno sconto per l’acquisto di un materasso nuovo, ma non si tratta di un vero bonus materasso, ma del bonus mobili che permette di ottenere uno sconto anche per l’acquisto del materasso.
Il bonus mobili prevede la possibilità di ottenere uno sconto del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. La spesa massima ammessa la beneficio è di 8.000 euro per tutto il 2023. Nel 2022 il limite di spesa era più alto, cioè 10.000 euro. Il bonus mobili non è però indipendente perché può essere fruito solo nel caso in cui siano stati eseguiti dei lavori di ristrutturazione presso l’immobile che deve “ospitare” i mobili stessi. I lavori possono essere eseguiti anche presso una pertinenza mentre il materasso è ubicato nell’immobile principale.
Nella categoria dei mobili rientrano anche i materassi, ecco perché si parla anche di bonus materassi.
Il bonus materasso può essere fruito esclusivamente tramite detrazioni fiscali, ma attenti, può essere fruito solo dal soggetto che ha pagato i lavori di ristrutturazione dell’immobile. Occorre quindi far coincidere queste due cose.
Si possono ottenere agevolazioni fiscali per l’acquisto del materasso?
A proposito del bonus materasso, è necessario aggiungere che il Ministero della Salute ha inserito il materasso ergonomico tra i dispositivi medici. Cosa vuol dire che il materasso è un dispositivo medico? Semplicemente che viene riconosciuto come dispositivo idoneo a alleviare o risolvere problemi fisici oggettivi e hanno quindi scopi diagnostici e/o terapeutici. Affinché però possa essere classificato come dispositivo medico è necessario che sia certificato come dispositivo medico. Un materasso è considerato ergonomico e quindi rientra nella detrazione nel caso in cui si adatta alle forme del corpo e fornisce un supporto saldo e asseconda le curve nelle varie zone (lombare, dorsale, cervicale).
Fatta questa premessa, nel caso di acquisto di un nuovo materasso che abbia queste caratteristiche si può ottenere la detrazione fiscale prevista per le spese sanitarie pari al 19%.
Per ottenere l’agevolazione è necessario conservare la documentazione, in particolare:
- prescrizione medica (o autocertificazione), che attesti la necessità di un materasso certificato come dispositivo medico
- documento fiscale di acquisto (scontrino o fattura)
- documentazione del marchio CE.
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