Il Ddl Made in Italy prevede dei conti correnti agevolati per i giovani che vogliono investire nella propria formazione, ecco come funzionano e chi può richiederli.
Il Dld Made in Italy, la descrizione dei conto correnti
Promuovere la formazione dei giovani italiani è uno degli obiettivi del Governo Meloni. La premier non ha mai fatto mistero di voler evitare che le brillanti menti italiani vadano in altri Paesi. Ma tra tasse, imprese troppo elevate ecco le ultime misure proposte per aiutare i giovani. Si tratta del “Programma di Risparmio e Investimento per l’Istruzione e la formazione Avanzata”. Lo scopo è quello di agevolare il risparmio e l’investimento per “sostenere le spese per l’istruzione secondaria e terziaria e la formazione professionale avanzata”.
Il fondo ha una dotazione iniziale di un milione per il 223. Anche se ulteriori risorse saranno destinate per le annualità 2024 e 2025. Ulteriori risorse che arriveranno da privato con atto di donazione o attraverso un lascito testamentario. Si ricorda che la donazione è il contratto con il quale, per spirito di libertà, una parte arricchisce l’altra, disponendo a favore di quest’ultima, di un diritto o assumendo la stessa obbligazione. Pertanto la donazione è a tutti gli effetti un contratto e come tutti questi accordi diventa irrevocabile alla sua conclusione.
Dld Made in Italy a chi è rivolto?
Gli under 30 potranno aprire dei conti correnti di risparmio e investimento a condizioni agevolate. Oltre al requisito dell’età, che quello che l’intestatario deve avere un ISEE inferiore a 40 mila euro. Inoltre il conto dedicato non deve superiore l’importo complessivo di 100 mila euro. Tuttavia può essere alimentato soltanto con apporti annuali del beneficiario o di terzi che non vadano oltre i 10 mila euro.
Su questi depositi non sono previste tasse, canone mensile o altri tipi di contributi. Stessa cosa valgono anche per tutti coloro che intendo versare delle somme versate da terzi al beneficiario. Il conto correnti si può aprire a partire dai 16 anni di età e fino al compimento di 40 anni.
Quali sono le spese ammesse?
Con il fondo possono essere pagate diverse spese come l’acquisto di libri, pagamento del canone di locazione di un alloggio dove ha sede l’istituto di specializzazione o formazione. Sono inclusi anche altri corsi del sistema di istruzione e formazione tecnica superiore, sia in Italia che all’estero. Non si esclude la possibilità di fare alcuni controlli a campione sul corretto utilizzo delle somme presenti nel conto corrente dedicato.
Infine il ddl istituisce inoltre la “Giornata nazionale del Made in Italy”, che sarà fissata il 15 aprile, per “celebrare la creatività e l’eccellenza italiana”.