Caro Vacanze 2023 brutte notizie per chi volesse prendersi qualche giorno di relax. Alberghi, voli e biglietti aerei sono con prezzi decisamente aumentati.
Caro Vacanze 2023, direzione estate
Siamo in quella parte dell’anno in cui si comincia a sognare la vacanza. Scegliere la meta e prenotare dove passare qualche giorno di relax. Lontani dal lavoro, dalla quotidianità per riprendere fiato. C’è già chi lo sta facendo e si sta rendendo conto che i prezzi sono notevolmente aumentati. Altro che crisi, fare vacanza quest’anno sarà più difficile rispetto agli altri anni. Oppure per mantenere il budget i vacanzieri dovranno ridurre uno o due giorni di ferie.
Secondo Federconsumatori ci sarà una riduzione in media da uno a due giorni di vacanza. Oppure i turisti dovranno aumentare il budget a disposizione per mantenere la durata della vacanza. Il settore che sta riscuotendo maggiori aumenti è quello delle crociere. Nonostante le pubblicità nazionali, fare una crociera costerà anche il 21% in più rispetto lo scorso anno.
Aumenti dal mare alla montagna
Sarà perché dovranno riprendersi dalla crisi o perchè ormai è questo l’andamento, ma anche andare un solo giorno al mare costerà di più. Infatti sono aumentati di bel il 27% i costi di lettini, sdraio ed ombrelloni. Costi che com’è facile intuire gravano sulle tasche delle famiglie, soprattutto per quelle più numerose. Mentre i pensionati potrebbero sfruttare il bonus vacanze, per qualche giorno di riposo e di divertimento.
Il rialzo è del 17% per una vacanza in una località balneare. E fortunatamente il nostro Paese ha davvero tanti luoghi costieri che attraggono turisti da tutto il mondo. Mentre i rincari sembrano essere più contenuti per chi sceglie la montagna: 9%, con le escursioni a segnare una delle voci di spesa più onerose (+15%).
Caro vacanze 2023, anche per i trasporti
Dimenticatevi i biglietti aerei a poco prezzo. In base al periodo scelto per le vacanze anche un semplice Roma-Catania può arrivare a costare più di 300 euro. Tanto che sono sempre più i viaggiatori che scelgono di spostarsi in pullman. Dove se da una parte ci sono molte ore da affrontare, dall’altra c’è la possibilità di risparmiare. La stessa tratta Roma-Catania si può fare con una quarantina di euro. Ma il mezzo migliore per viaggiare e risparmiare è spostarsi, dove possibile, con i mezzi propri.
Diminuiti i costi del traghetto, prezzi ridotti fino al 56%, ad esempio nella tratta Civitavecchia-Cagliari, mentre l’unico percorso in rialzo (15%) risulta essere Livorno-Olbia. Mentre gli aumenti sui treni superano di poco il 10%. I viaggiatori vanno incontro a rincari dei biglietti dall’11% al 13%. Per quanto concerne l’alloggio, la situazione varia da caso a caso: gli alberghi registrano +8%, gli affitti brevi +25-30%.