Si parla spesso di riscatto della laurea agevolato, ma di cosa si tratta ed è conveniente?
Andare in pensione in anticipo con il riscatto della laurea
Il riscatto della laurea è uno strumento che consente di trasformare gli anni universitari in anni di contributi previdenziali e di conseguenza di maturare in anticipo il diritto alla pensione. Possono essere riscattati solo gli anni del corso legale di studi e quindi non gli anni fuori corso. Inoltre è possibile provvedere al riscatto anche solo di una parte degli anni di università, ad esempio se manca un anno di contributi per maturare il diritto alla pensione è possibile riscattare anche solo un singolo anno.
La domanda che però tutti si pongono è: quanto costa riscattare la propria laurea e trasformarla in anni di contributi? Questa è sicuramente la nota dolente perché il costo è abbastanza importante.
Quanto costa il riscatto della laurea agevolato o ordinario?
Per capire quanto costa riscattare la laurea occorre distinguere tra il sistema retributivo e il sistema contributivo. Il riscatto agevolato è previsto dal 2019 e può essere applicato solo a riscatti calcolati con il sistema contributivo. Questo prevede una base di calcolo basata sul livello minimo imponibile per artigiani e commercianti vigente nell’anno di presentazione della domanda. Secondo i calcoli fatti da Smileconomy per l’Economia de Il Corriere della Sera, nel 2023 riscattare la laurea con la tariffa agevolata costerà rispetto agli anni passati il 7,8% in più , cioè 5.776 euro, mentre nel 2022 era 5.360 euro. L’aumento degli importi è generato dall’inflazione che ha portato a un aumento, anche se non adeguato, delle retribuzioni.
Tali aumenti ancora non sono stati confermati dall’Inps.
Scegliendo invece il calcolo contributivo ordinario la base di partenza per l’applicazione dell’aliquota è la retribuzione nei 12 mesi meno remoti, in questo caso secondo le simulazioni fatte l’importo da pagare per riscattare 4 anni è di 42.464,40 euro
Nel caso in cui il calcolo del riscatto della laurea debba essere fatto con il sistema retributivo, in caso di laurea antecedente al 1996 l’importo da versare varia in base all’età, al sesso, all’anzianità contributiva totale e alle retribuzioni degli ultimi anni.