L’elenco delle città più care d’Italia ridefinisce i luoghi in cui il caro vita si fa più sentire. Ecco cosa è emerso dalla ricerca condotta da Unione Nazionale Consumatori.
L’elenco delle città più care d’Italia, il bel Paese
Sta spopolando la ricerca eseguita dall‘Unione Nazionale consumatori sulle città più care d’Italia. Quelle in cui, diciamolo chiaro, vivere è più “impegnativo” dal punto di vista economico rispetto ad altre città italiane. Resta il fatto che l’Italia è bella ovunque dalla montagna, al mare, dalla spiaggia alle zone più interne. Tuttavia il costo della vita varia a secondo di dove si vive, ed è su questo concetto che si è basata la lista.
In testa alla graduatoria c’è Bolzano. E’ il capoluogo dell’omonima provincia autonoma del Trentino-Alto Adige ed è situata in una valle al centro di colline ricche di vigneti. Invece la medaglia di argento spetta a Milano. Capitale mondiale della moda e del design, è una metropoli del Nord Italia ed è capoluogo della Lombardia. Sede della Borsa Italiana, è un polo finanziario famoso anche per i ristoranti e i negozi esclusivi.
Al terzo posto c’è Siena, città della Toscana, nel Centro Italia, si distingue per i suoi edifici medievali in mattoni. Piazza del Campo, la piazza centrale dalla caratteristica forma a ventaglio, è sede del Palazzo Pubblico (il municipio in stile gotico) e della Torre del Mangia, una slanciata torre del XIV secolo dalla cui bianca merlatura si gode di una vista stupenda. E’ famosa anche per il suo Palio.
Città più care d’Italia, la classifica completa
In base ai dati d’inflazione a Bolzano vi è un aumento dell’8,5% che si traduce in una spesa media a famiglia pari a 2.259 euro. A Milano il rialzo è pari all’8,2% con un incremento di spesa annuo pari a 2.226 euro a famiglia. Mentre a Siena la spesa per famiglia è pari a 2.164 euro annui.
Tuttavia scendendo la classifica al quarto posto c’è Genova la città con inflazione più alta d’Italia, +9,8%, con una stangata pari a 2.136 euro per una famiglia media. Seguono Varese (+7,8%, +2.057 euro), Grosseto (+9,1%, +2.051 euro); al settimo posto Trento (+7,8%, +2.041 euro), poi Ravenna (+8,2%, +1.982 euro), Perugia (+8,6%, pari a 1.976 euro). Chiude la top ten Pistoia (+8,7%, +1.961 euro).
In quali città conviene vivere?
Secondo i dati forniti la città più virtuosa d’Italia è Potenza, con un’inflazione bassa (+4,8%) e dove in media si spendono “solo” 948 euro in più. Al secondo posto Reggio Calabria ex aequo con Catanzaro (+5,9%, +1.102 euro per entrambe). Medaglia di bronzo Campobasso (+6,8%, +1.245 euro). Seguono, nella classifica delle città “risparmiose”, Caserta (+6,6%, +1.284 euro), Bari (+7,5%, +1.301 euro), Caltanissetta (+6,9%, +1.316 euro), poi Ancona (+6,7%, +1.332 euro) e Napoli (+6,6%, +1.335 euro). Chiude la top ten delle migliori Trapani: +7,2%, 1.373 euro.