La Riforma fiscale è un progetto ambizioso che si concentra su diversi punti con l’obiettivo di semplificare la tassazione e ridurre la pressione fiscale. Le novità riguarderanno le persone fisiche, ma anche le imprese e le società. Tra le proposte c’è l’Ires più bassa per le società che assumono e per chi fa investimenti.
La nuova Ires nella riforma fiscale
L’Ires è l’imposta sul reddito delle società, in base alle indicazioni emerse dalla proposta di riforma fiscale, ci sarà una vera rivoluzione per questa imposta, infatti si punta su due sole aliquote. Di queste, una dovrebbe essere piena e una ridotta per le società che assumono e che effettuano investimenti.
Affinché si possa avere il beneficio dell’aliquota ridotta è necessario che:
- per due periodi di imposta consecutivi una somma corrispondente ai redditi prodotti sia utilizzata per investimenti e in particolare per sostenere nuove assunzioni;
- per due periodi di imposta consecutivi non vi sia distribuzione degli utili e che gli stessi non siano utilizzati per finalità estranee rispetto alle attività di impresa.
L’obiettivo è favorire l’aumento dell’occupazione e di conseguenza riconoscere vantaggi fiscali a chi favorisce la crescita economica. La mancata distribuzione degli utili invece mira ad aumentare la patrimonializzazione delle società riducendo lo squilibrio tra capitale di rischio e di debito.
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