Tra le novità importanti del 2023 vi è la possibilità di registrare comodamente da casa i contratti di comodato d’uso e i contratti di preliminari di vendita attraverso il servizio messo a disposizione dall’Agenzia delle entrate e denominato Rapweb. Si tratta solo del primo passo verso la semplificazione burocratica, infatti il servizio dovrebbe essere esteso a tutte le tipologie di contratto.L’Agenzia delle Entrate consapevole delle difficoltà che possono incontrare i contribuenti ha quindi rilasciato una brochure guida per accedere agevolmente al servizio.
Come accedere al servizio Rap web per la registrazione del contratto di comodato e preliminare di vendita?
Per accedere al servizio Rap web è necessario andare nell’area privata del sito dell’Agenzia delle Entrate e autenticarsi con un codice Cie, Spid o Cns. Effettuata questa prima operazione, il percorso da seguire è:
- “Servizi”
- scegliere la categoria “Fabbricati e terreni”
- la voce “Registrazione atti privati”;
- infine, cliccare su “Nuova richiesta”.
- A questo punto è necessario selezionare una delle due voci Comodato o Contratto preliminare.
Con il contratto preliminare di vendita le parti si obbligano alla futura stipula del contratto definitivo. Il preliminare deve avere forma scritta e deve essere registrato entro 30 giorni dalla firma. Il contratto di comodato prevede la consegna di un bene mobile o immobile ad altro soggetto affinché se ne serva secondo gli usi per un tempo determinato, o da determinare, con obbligo di restituzione. Può essere in forma verbale o scritta, ma se stipulato in forma verbale deve essere inserito in altro atto a forma scritta con obbligo anche in questo caso di registrazione dello stesso.
La registrazione del contratto preliminare di vendita o di comodato può avvenire con il RAP Registrazione Atto Privato. La registrazione può avvenire comodamente da casa, oppure è possibile recarsi presso un ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate, in questo caso è necessario presentare il modello in formato cartaceo.
Come allegare i documenti per la registrazioe dei contratti
Una volta compilato il modello online, devono essere allegati i seguenti documenti:
- copia dell’atto da registrare, sottoscritto dalle parti, e con testo leggibile dalla procedura automatizzata (per esempio, in formato elettronico o dattiloscritto);
- copia di eventuali documenti allegati all’atto da registrare (per esempio, scritture private, inventari, mappe, planimetrie e disegni).
I documenti devono essere allegati in un unico file in formato F e/o TIFF e PDF/A – PDF/A-1a o PDF/A-1b.
Subito dopo l’invio, il servizio invia un messaggio di ricezione della richiesta e in seguito invia una ricevuta dell’avvenuta registrazione dell’atto con indicazione di assenza di errori nella comunicazione.
A questo punto il sistema calcola in modo automatico le imposte da versare e consente di versarle in modo istantaneo attraverso l’addebito sul proprio conto corrente.
Nel caso di registrazione tardiva il sistema è in grado di calcolare anche le sanzioni da applicare.
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