Fondo garanzia prima casa, poche parole che però sono di grande aiuto per i giovani che vogliono comprare casa, prorogato il termine per accedervi.
Fondo garanzia prima casa, coppie felici
Comprare casa è un sogno per molti italiani. Nel nostro paese l’investimento nel mattone continua a reggere abbastanza bene nonostante il clima di crisi economica. Tuttavia per molti ragazzi, soprattutto le giovani coppie che vogliono mettere su famiglia, si tratta di un passo importante. Un segno di cambiamento ed il Fondo garanzia prima casa è sicuramente una grande mano di aiuto.
Il Fondo di garanzia Mutui per la prima casa, c.d. Fondo prima casa, è stato istituito presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze con la legge 27 dicembre 2013, n. 147, art. 1 comma 48, lett. c). Il Fondo garanzia prima casa è uno strumento che permette di estendere le proprie garanzie finanziarie, per offrire una posizione più solida agli istituti bancari al momento della richiesta di un mutuo ipotecario. Il Decreto Milleproroghe estende la scadenza entro cui è possibile sfruttare la garanzia dell’80% del fondo per le categorie prioritarie.
Quali sono le categorie prioritarie?
Beneficiano della proroga al 30 giugno 2023 le coppie giovani, i nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, conduttori di alloggi Iacp e giovani con meno di 36 anni. In tutti i casi il valore ISEE non deve superare 40 mila euro e richiedono un mutuo superiore all’80% del prezzo dell’immobile. Una volta scaduta la proroga, la garanzia potrà essere richiesta al 50%.
L’immobile per il quale si chiede il finanziamento deve essere adibito ad abitazione principale, non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi). Inoltre non deve avere le caratteristiche di lusso indicate nel decreto del Ministero dei lavori pubblici in data 2 agosto 1969, n.1072.
Come presentare la domanda al Fondo garanzia prima casa
Per accedere al fondo occorre presentare la domanda che va inoltrata alle banche o agli intermediarti finanziari aderenti all’iniziata e non direttamente al Consap. Sul sito del Consap è anche possibile verificare tutti gli Istituti disponibili sul territorio. È sempre facoltà della banca in base a proprie ed esclusive valutazioni decidere sulla concessione del mutuo e sul ricorso alla garanzia del Fondo. In ogni caso dovrà essere compilato un modulo che contiene tre tipologie di acquisto:
- Acquisto;
- Acquisto con interventi di ristrutturazione con accrescimento dell’efficienza energetica;
- oppure Acquisto con accollo da frazionamento (da costruttore).
In fase di presentazione della domanda deve essere allegata la copia dell’Isee non superiore a 40 mila euro annui. Inoltre Consap, dopo aver esaminato la documentazione, comunicherà alla banca l’esito della garanzia entro 20 giorni dalla presentazione. La banca, entro 90 giorni, comunica a Consap il perfezionamento del mutuo garantito, o la mancata prestazione del mutuo.