Dal 27 marzo 2023 ricevere una multa costa di più, sono infatti aumentati i costi di notifica. Ecco quali saranno i nuovi importi maggiorati.
Aumento multe, dopo aver scongiurato l’aumento di gennaio arriva quello di marzo
Ricevere una multa non è mai piacevole, ancor meno in questo periodo in cui l’aumento dei costi energetici e dei beni di prima necessità, come gli alimentari, hanno messo a dura prova le famiglie italiane. Le stesse che negli ultimi mesi hanno visto anche un costante aumento dei tassi di interesse al punto che chi aveva un mutuo a tasso variabile ha visto la rata aumentare vertiginosamente, mentre chi intendeva acquistare casa ha dovuto fare i conti con i nuovi importi. A rendere la situazione più complicata vi è l’aumento anche delle multe notificate.
Nel mese di gennaio 2023 si è scongiurato l’aumento automatico delle multe per la violazione di norme del Codice della Strada adeguato all’inflazione, infatti il Governo Meloni, visto il considerevole aumento dei prezzi che gli italiani stanno affrontando, ha deciso di non applicare questo ulteriore salasso.
Per saperne di più, leggi l’articolo: Multe violazioni Codice della Strada, non aumenteranno dal 1° gennaio 2023
Allo stesso tempo sempre dal primo gennaio 2023 sono aumentati gli interessi legali applicati alle sanzioni.
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Ora per i contribuenti arriva un’ulteriore brutta notizia, infatti a partire dal 27 marzo 2023 saranno applicati alle multe e sanzioni nuovi importi per le spese di notifica e naturalmente saranno più elevati rispetto a quelli del passato.
Con delibera 469/19/Cons l’Autorità di Garanzia per le Comunicazioni sono stati stabiliti nuovi importi per la notifica a domicilio della contravvenzione. In particolare aumenta l’importo della Comunicazione di Avvenuta Notifica (CAN) dagli attuali 2,70 euro passa a 3,25 euro. Il totale dovuto per la notifica sarà di 10,15 euro.