Isee sotto i 15 mila euro da la possibilità a molte famiglie italiane di avere un aiuto per andare avanti, ecco quali sono i bonus richiedibili.
Isee sotto i 15 mila euro, il reddito di cittadinanza e bonus sociale
Avere un isee sotto i 15 mila euro vuol dire avere la possibilità di accedere a tantissimi bonus. Tra questi c’è il reddito di cittadinanza che spetta a tutti coloro che hanno un reddito inferiore a 6 mila euro annui moltiplicato per la scala di equivalenza. La soglia del reddito è elevata a 9.360 euro nei casi in cui il nucleo familiare risieda in una abitazione in affitto. Quindi il reddito di cittadinanza rappresenta un valido aiuto per le famiglie, in quanto è un sussidio mensile.
Anche il bonus sociale spetta a chi ha un reddito inferiore ai 15 mila euro. In particolare dal primo gennaio 2023 è possibile accedere al bonus sociale per le bollette di luce e gas. I beneficiari ottengono uno sconto diretto sulla fattura del servizio di fornitura di energia e gas presso le loro utenze domestiche.
Isee sotto i 15 mila euro, l’assegno unico e social card
Altra agevolazione importante è quella dell’assegno unico. In realtà l’assegno unico spetta a tutti i nuclei familiari con figli a carico. E’ richiedibile dal settimo mese di gravidanza fino a 21 anni del figlio. Spetta a tutti, anche a chi non fa Isee, ma se si ha un reddito sotto i 15 mila euro, spettano gli importi maggiori. In particolare l’articolo 4, comma 8, del decreto legislativo n. 230/2021, riconosce, nel caso in cui “entrambi i genitori siano titolari di reddito da lavoro”, una maggiorazione per ciascun figlio minore pari a 30 euro mensili per chi ha un Isee inferiore a 15 mila euro.
Altro bonus è quello della social card. Si tratta di una carta degli acquisti 2023 per le famiglie con bambini di età inferiore a 3 anni a carico, oppure per gli anziani con più di 65 anni. Per poter ottenerla è necessario avere un reddito annuale non superiore a 6.781,76 euro, che sale a 9.042,34 euro dai 70 anni in su. Infine la social card prevede il pagamento di un bonus pari a 80 euro ogni due mesi. Con la carta acquisti è possibile pagare la spesa nei supermercati, comprare le medicine oltre che pagare le bollette domestiche.
Tutti gli altri bonus richiedibili
Tra gli altri bonus a cui è possibile accedere c’è il superbonus 90% nel 2023 per le villette per nuclei familiari con Isee da 15 mila euro moltiplicato per il quoziente di famiglia. Il superbonus da quest’anno è infatti passato dal 110% al 90%, ma diminuirà anche nei prossimi anni.
Un’altra novità introdotta dal 2023 è il bonus lenti a contatto o occhiali da vista che si può ottenere, ma solo con un Isee non superiore a 10 mila euro. Si tratta di uno sconto per l’acquisto di lenti a contatto o occhiali da vista, ma non si applica agli occhiali da sole. Infine per contrastare il caro-affitto, inoltre, le Regioni e i singoli Comuni italiani hanno confermato anche il bonus affitto, erogato proprio dalle amministrazioni locali.
Per le famiglie con isee tra 10 e 15 mila euro sono stati anche confermati il bonus asilo nido 2023 ed il bonus maternità. Nel primo caso l’assegno mensile è utile per pagare le spese di iscrizione per la retta dell’asilo nido, per i genitori di bambini minori di 3 anni. Mentre con il bonus maternità le mamme in dolce attesa possono ottenere un contributo fino a 1.773, 65 euro dal proprio comune.