Dopo l’attacco hacker dei giorni passati sono molte le aziende che si stanno chiedendo come proteggersi e quindi aumentare la cybersicurezza. Dall’Unione Europea arrivano i consigli per tenere protetti i propri dati aziendali attraverso il Cybersicurezza Act (CSA) .
Il podio dei rischi per la cybersicurezza per le imprese
L’attacco hacker globale dei giorni scorsi ha colpito in modo trasversale diversi paesi nel mondo e tra questi l’Italia, ad annunciarlo è stata l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. I server andati in tilt sono stati decine e tra questi il colosso Tim. L’Unione Europea per aiutare le aziende e le persone a far fronte ai rischi legati alla cybersicurezza ha stilato una sorta di linea guida. La prima parte prevede la classificazione dei prodotti maggiormente rischiosi per eventuali attacchi hacker.
Al terzo posto della classifica sono inserite le e-mail, in questo caso l’utente deve stare attento alla scelta della password che deve essere ben custodita e difficile da individuare per soggetti terzi, inoltre occorre prestare attenzione alle e-mail truffa. L’invito dell’Europa è ad adottare comportamenti cauti di “igiene informatica” volti a prevenire gli attacchi alla cybersicurezza anche perché le e-mail possono contenere dati sensibili.
La seconda minaccia sul podio è rappresentata dagli attacchi ransomware. Questi sono prettamente inerenti le aziende perché si tratta di strategie volte a entrare nei sistemi informatici delle aziende e chiedere successivamente un riscatto per evitare danni. Ricordiamo che i sistemi informatici delle aziende contengono dati che possono essere di particolare rilevanza e i danni possono portare conseguenze economiche molto importanti.
Inoltre ammettere di essere stati vittime di attacchi alla sicurezza informatica per le aziende può portare un ulteriore danno alla reputazione e quindi la stessa denuncia può avere conseguenze economiche disastrose soprattutto se il proprio sistema informatico conserva anche dati di soggetti terzi raccolti nella gestione della propria attività.
Infine, c’è lo spionaggio aziendale volto a carpire segreti aziendali. In questo caso ad essere oggetto di attacchi hacker sono anche personaggi pubblici che potrebbero avere ingenti danni dalla diffusione di dati personali e notizie.
Come migliorare la Cybersicurezza in azienda
Per evitare questi rischi diventa essenziale individuare punti di rischi e vulnerabilità del proprio sistema informatico restringendo il campo di attacco per la propria azienda. L’Unione Europea però va oltre e pensa anche all’introduzione di sanzioni per le imprese che sottovalutano il problema della cybersicurezza.
All’interno del CSA è prevista anche la nascita di centri europei di cybersicurezza avanzata il cui obiettivo sarà carpire tutti i piccoli segnali che possono far sospettare un problema di sicurezza in arrivo.
L’Italia attraverso l’istituzione dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale ha sicuramente contribuito a fare importanti passi verso una maggiore consapevolezza e tutela dei sistemi.
Ricordiamo che le imprese che intendono migliorare la sicurezza informatica per le proprie aziende possono ottenere agevolazioni con la Nuova Sabatini 4.0