Comprare un terreno agricolo potrebbe essere una svolta economica che molti nemmeno pensano, ecco quindi una diversa chiave di lettura.
Comprare un terreno agricolo, un ritorno al passato
Siamo nel 2023 e c’è un grande ritorno al passato, proprio all’agricoltura. Nell’era telematica in cui si vive tra social e apparenza, la vita potrebbe molto cambiare. E si infatti sono molti i ragazzi che stanno lasciando la loro vita “di città” per regalarsi una vita di campagna. Una vita diversa dove la terra regala il benessere, anche se soprattutto dal punto di vista alimentare.
Il settore agricolo sta diventando un punto di riferimento per le nuove generazioni. Secondo Coldiretti ci sono circa 100 mila posti disponibili e liberi per lavorare nel settore agricolo. Nell’ultimo anno sono nate in media 17 nuove aziende agricole al giorno. Tutte aziende in cui i proprietari hanno un’età inferiore a 35 anni. Ma non solo hanno anche una superficie maggiore del 54% rispetto lo scorso anno. I fatturati non mancano, circa il 75% in più e anche il livello occupazionale superiore al 50%.
Comprare un terreno, il rapporto con l’agricoltura
Nonostante le difficoltà con cui devono fare i conti le aziende agricole, soprattutto a causa dei cambiamenti climatici, gli investimenti nell’agricoltura continuano. Oggi il rapporto con la terra è ancora vantaggioso. Ad oggi in Italia ci sono 55 mila aziende agricole guidate da giovani imprenditori, che si impegnano nell’allevamento degli animali, nella viticultura e produzione di prodotti alimentari agricoli. Sempre più attendi a rispetto per l’ambiente, apportando anche delle innovazioni.
Chi ha soldi da investire in questo momento dovrebbe comprare un terreno agricolo. In ogni caso si tratta di un fondo produttivo a prescindere dal fatto che sia edificabile o meno. L’acquisto di un terreno potrebbe essere vantaggioso anche come rendita perché si potrebbe poi dare in affitto, pagandone un canone. Questa scelta permette al proprio del terreno di avere una rendita azzerando il rischio d’impresa che invece avrebbe l’imprenditore agricolo. I prezzi variano a seconda del luogo in cui si trova, meglio le zone di campagna dove c’è una buona presenza di acqua e di terreno produttivo.
Anche il settore fotovoltaico ne è interessato
I terreni agricoli non sono solo destinati all’apertura di aziende agricole o comunque solo a questo settore. Infatti sono sempre più interessate all’acquisto o all’affitto di terreni anche le grandi società produttrici di energia da energie rinnovabili. Gli impianti fotovoltaici possono essere messi appunto sui grandi terreni e fornire energia pulita, magari per tutti gli immobili adiacenti. Basta guardare online per capire che si sono molte aziende disposte a pagare anche una locazione mensile per poter usufruire dello spazio. E anche in questo caso ci guadagnano sia le imprese che il proprietario del terreno, che spesso lo lascia incolto e deve pagare le tasse solo per il fatto di possederlo.