L’Agenzia delle Entrate ha reso nota la disponibilità dei modelli di dichiarazione Iva 2023 relativa al 2022, lo stesso può essere scaricato dal sito dell’Agenzia delle Entrate ( link nell’articolo) oppure da altri siti, ma deve essere sempre presente la dicitura che conferma l’ufficialità del modello in uso..
I modelli Iva 2023 e le novità
La dichiarazione Iva è il modello dichiarativo che i titolari di partita Iva, tranne poche eccezioni, devono presentare annualmente all’Agenzia delle Entrate. Sono tenuti alla presentazione del modello i contribuenti esercenti attività d’impresa (sotto qualsiasi forma giuridica) ovvero attività artistiche o professionali (anche in forma associata), titolari di partita IVA. Sono esentati, invece, contribuenti che per l’anno d’imposta hanno registrato esclusivamente operazioni esenti e i contribuenti forfetari e minimi. I modelli Iva 2023 concernenti il 2022 sono due:
a) Modello IVA/2023 composto da:
– il frontespizio, contenente anche l’informativa relativa al trattamento dei dati
personali;
– i quadri VA, VB, VC, VD, VE, VF, VJ, VH, VM, VK, VN, VL, VP, VQ, VT,
VX, VO, VG, VS, VV, VW, VY e VZ;
b) Modello IVA BASE/2023 composto da:
– il frontespizio, contenente anche l’informativa relativa al trattamento dei dati
personali;
– i quadri VA, VB, VE, VF, VJ, VH, VL, VP, VX e VT.
Tra le novità introdotte nei due modelli vi è il Quadro CS da utilizzare per ottenere il contributo straordinario di cui all’articolo 37 del decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, cioè il contributo straordinario contro il caro bollette.
Il quadro VO disponibile nel modello Iva 2023 comprende il rigo VO35 che consente alle imprese del settore enoturistico di revocare la scelta espressa in precedenza di essere soggette alla detrazione dell’Iva e alla determinazione del reddito con modalità ordinaria.
Modelli Iva 2023: istruzioni dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate sottolinea che in tutti i modelli gli importi devono essere indicati in unità di euro con arrotondamento per eccesso se la frazione decimale è pari o superiore a 50 centesimi di euro ovvero per difetto se inferiore a detto limite.
Nel caso in cui in un determinato riquadro non ci siano valori da indicare, non deve essere inserito il valore 0 (zero), ma deve essere lasciato senza alcun segno di compilazione.
Invita inoltre ad utilizzare solo i modelli ufficiali reperibili nella pagina https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/iva-2023/modello-e-istruzioni
L’invio dei modelli deve essere effettuata telematicamente da parte del soggetto interessato o attraverso un intermediario abilitato alla trasmissione telematica.
Il modello Iva Base è un modello semplificato composta da sole 3 pagine e diretto a contribuenti che applicano esclusivamente le regole generali sull’Iva e quindi non si trovano in “regimi speciali”, non hanno effettuato operazioni con l’estero e che, in sintesi, hanno bisogno di compilare solo i quadri previsti nel modello semplificato.
Ricordiamo che i termini per la presentazione della dichiarazione Iva annuale 2023 concernente il 2022 iniziano a decorrere dal 1° febbraio 2023 e spirano il 30 aprile di ciascun anno.
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