Le scadenze dicembre 2022 si concentrano principalmente sull’acconto Iva ed il Saldo Imu. Ecco l’elenco completo delle date da non dimenticare.
Scadenze dicembre 2022, il mese del Natale
Il mese di dicembre 2022 è sempre quello più aspettato di tutto l’anno. L’anno contributivo è alla fine e chi è riuscito a pagare tutto, tira un sospiro di sollievo. E’ un periodo magico, ma occorre comunque fare degli adempimenti. Ma anche in questo mese ci sono tante scadenze da rispettare soprattutto sull’acconto Iva ed il saldo dell’Imu. Come ogni inizio vanno registrati i contratti di locazione e il versamento della relativa imposta di registro.
Le maggiori scadenze sono concentrate a metà mese
Il 15 dicembre è possibile la comunicazione all’Agenzia delle entrate dei dati di dettaglio relativi al canone Tv addebitabile o accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche. Mentre il 16 dicembre è il pagamento della seconda rata dall’imposta municipale unico. In altre parole si tratta di pagare il saldo dell’Imu. L’imposta è protagonista anche del termine a chiusura del mese e dell’anno, quello del 31 dicembre: in programma la scadenza della dichiarazione IVA 2022, dopo la proroga prevista dal decreto Semplificazioni.
Tra i classici adempimenti ci sono i versamenti IRPEF, Iva ed i contributi INPS per i sostituti d’imposta. I versamenti IRPEF riguardano:
- redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Oltre alle ritenute il sostituto d’imposta deve versare anche le addizionali comunali e regionali;
- redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente. Il codice tributo da utilizzare è, come di consueto, 1040. Il periodo di competenza è il mese di novembre 2022.
Le scadenze di fine mese
Altra comunicazione è l’invio degli elenchi intrastat per gli operatori intracomunitari che hanno l’obbligo mensile. Stessa data, 27 dicembre, è prevista la scadenza dell’acconto Iva che rigurda sia partite Iva con liquidazione mensile, che quelle con liquidazione trimestrale.
L’anno si chiude, il 31 dicembre, con la scadenza della dichiarazione IMU 2022. Scadenza spostata dalla proroga contenuta nel su citato decreto Semplificazioni. Infatti, la scadenza sarebbe al 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui ha avuto inizio il possesso dell’immobile o a quello in cui ci siano state variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta dovuta.