Buone notizie per gli automobilisti italiani, infatti per il 2023 non vi saranno adeguamenti/aumenti per le multe derivanti da violazioni del Codice della Strada.
Multe per la violazione del Codice della Strada invariate per il biennio 2023-2024
Il Codice della Strada prevede che gli importi delle sanzioni amministrative applicate per la violazione delle norme del Codice della Strada, ad esempio guida senza cintura di sicurezza, siano adeguate ogni due anni in base alla variazione percentuale dell’Indice Foi (Famiglie di operai e impiegati). Naturalmente l’elevato livello di inflazione registrato nel 2022 ha portato molti automobilisti a temere aumenti spropositati rispetto a quelli che sono gli attuali importi. L’indice registrato a novembre 2022 è stato del 15,6%. In termini pratici questo implica che una semplice multa per violazione del divieto di sosta che attualmente è di 42 euro, rischiava di passare automaticamente dal 1° gennaio 2023 da 42 a 49 euro.
Considerando però l’attuale situazione economica che vede gli italiani in forte affanno e in difficoltà nel tentativo di far fronte ai rincari soprattutto energetici, ma anche relativi alla spesa alimentare, ha deciso di non applicare l’adeguamento automatico per il biennio 2023 e 2024. La norma è contenuta all’interno della Legge di Bilancio 2023. Questo vuol dire che nel caso in cui si incorra in violazioni del Codice della Strada, continueranno ad essere applicate le vecchie sanzioni e continuerà a trovare applicazione anche lo sconto per coloro che pagano la multa entro 5 giorni dall’emissione. Ricordiamo che per gli automobilisti vi è anche un’altra buona notizia, e cioè la riduzione dell’Iva su seggiolini auto. Non così bene sul fronte dei pedaggi autostradali visto che sono previsti aumenti dal 1° gennaio 2023.
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