Il bonus psicologico 2023 è previsto con un aumento degli importi per i beneficiari, ma potrebbe diminuire la platea dei richiedenti, i dettagli.
Bonus psicologico 2023, diventa strutturale
Uno dei bonus più apprezzati è quello psicologico. E’ servito a molti italiani per uscire dagli effetti del lockdown dovuto alle restrizioni da Covid-19. Ad attestarlo sono molti medici, che si sono trovati un grande numero di pazienti. Un numero decisamente superiore rispetto a quelli prima del periodo pandemico e che hanno trovato grande aiuto dalle sedute.
Proprio per queste motivazioni il bonus è stato rifinanziato dal Governo Meloni. Non solo, è diventato strutturale, cioè non più una tantum come inizialmente previsto. Tanto per essere chiari quando una misura diventa strutturale, significa che entra a far parte dei provvedimenti messi a disposizione per il contribuente in modo permanente.
Bonus psicologico, le novità principali
Ci sono anche una serie di novità che riguardano questo bonus. La prima di tutti è l’importo massimo che sale da 600 a 1.500 euro. Come in passato il contributo sarà spendibile presso psicologi abilitati, per un limite di 50 euro a seduta. Anche quest’anno il parametro di riferimento sarà il valore dell’Isee 2023, con un reddito massimo di 50 mila euro.
Tuttavia con molta probabilità diminuiranno i beneficiari a causa delle risorse messe a disposizione. Infatti queste sono passate da 25 milioni a solo 5 milioni per il 2023. Ma forse è anche giusto visto che piano piano si sta tornando ad una situazione pandemica migliore. Anche se in questo momento le notizie che arrivano dalla Cina, sembrano un pò preoccupare.
Inoltre nel 2022 sono state soddisfatte solo il 10% delle domande, visto il grande numero dei cittadini che hanno fatto richiesta del bonus. Un numero maggiore rispetto a quello che si era preventivato. Nel 2023 le risorse saranno diminuite del’80%, quindi i beneficiari diminuiranno. Pertanto l’importo a disposizione dei veri utilizzatori aumenterà, almeno così dovrebbe impone la logica.
Come richiedere il contributo?
Ciò che si sa fin adesso è che il bonus psicologico sarà rinnovato. Di solito è richiedibile da luglio ad ottobre, o per lo meno così è stato quest’anno. Ma ad oggi per l’attivazione della misura occorre attendere il Nuovo decreto ministeriale che potrà meglio chiarire ogni dettaglio. Ciò che ci si aspetta è una variazione dei requisiti per i beneficiari, gli importi o l’Isee di riferimento.
Di solito entro 30 giorno dal decreto sarà comunicata la pagina su cui richiedere il contributo. Ma quello che già si sa è che l’accesso dovrà avvenire solo tramite Carta di Identità Elettronica, Spid e Carta Nazionale dei Servizi.