Concorso Ministero della Cultura: disponibili 518 posti. Il bando

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Il Ministero della Cultura assume: sono 518 le posizioni rese disponibili dal bando. Per partecipare al concorso Ministero della Cultura è necessario presentare domanda entro il giorno 9 dicembre 2022 alle ore 23:59.

Profili professionali ricercati con il bando concorso Ministero della Cultura

Le figure professionali richieste nel nuovo bando di concorso per il Ministero della Cultura sono:

  • archivisti (268 unità codice 01)
  • funzionari bibliotecari (130 unità, codice 02)
  • restauratori ( 15 unità, codice 03);
  • architetti (32 unità, codice 04);
  • storici dell’arte (35 unità codice 05);
  • archeologi ( 20 unità, codice 06);
  • paleontologi (8 unità, codice 07);
  • demoetnoantropologo ( 10 unità, codice 08).

Per ciascuna delle figure professionali elencate sono descritte nel bando le mansioni che dovranno essere svolte e soprattutto i titoli richiesti per poter partecipare, proprio per questo invitiamo tutti gli interessati a visionare le informazioni di dettaglio inerenti il concorso sul bando che è possibile trovare all’indirizzo https://cultura.gov.it/concorso518cultura .

Possiamo qui sottolineare che il concorso è riservato ai laureati e che per poter partecipare è necessairo avere compiuto 18 anni di età, essere in possesso dei diritti civili e politici, non aver riportato condanne penali, non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale.

Come presentare la domanda per il concorso Ministero della Cultura

La domanda dovrà essere presentata entro le ore 23:59 del giorno 9 dicembre 2022 per via telematica attraverso l’indirizzo https://www.inpa.gov.it/ per poter presentare la domanda è necessairo utilizzare un codice di identità digitale, come Cie, Cns e Spid. Nella compilazione è necessario indicare un indirizzo di posta elettronica certificata. I candidati possono presentare domanda per ciascun codice per il quale abbiano i titoli richiesti, ma per ciascun codice concorsuale a cui si intende partecipare è necessario effettuare un versamento di 10 euro.

Le prove del concorso 518 assunzioni

Per ciascun codice di concorso saranno espletate le prove. La prima prova è un test a risposta multipla di 40 domande, 10 delle stesse saranno comuni a tutti i profili e mirano a verificare le competenze dei candidati nelle materie giuridiche ed economiche applicate all’ambito del patrimonio culturale e afferenti, mentre le altre saranno sulle specifiche materie dei vari profili.

Appare dubbia alla scrivente la formulazione utilizzata per indicare le modalità di calcolo del punteggio, quindi riporta in calce:

“A ciascuna risposta è attribuito in funzione del livello di efficacia il seguente punteggio:

  • risposta più efficace: + 0,75 punti;
  • risposta neutra: + 0,375 punti;
  • risposta meno efficace: 0 punti.”

La prova si intende superata con un punteggio di 21/30. Seguono la prova orale e la valutazione dei titoli. Tutte le informazioni sulle prove saranno pubblicate agli indirizzi https://riqualificazione.formez.it e sul portale InPa.

Coloro che superano il concorso potranno avere il contratto di personale non dirigenziale a tempo pieno ed indeterminato da inquadrare nell’Area III, posizione economica F1 con retribuzione mensile di ingresso di circa 1.941 euro, tabella aggiornata a luglio 2022.