La Legge 104 e polizze assicurative per persone disabili sono una realtà . Ecco alcune precisazioni, gli importi detraibili e tutto quello che c’è da sapere.
Legge 104 e polizze assicurative, le quote detraibili per i disabili
La polizza assicurativa è un contratto tra l’assicuratore e il contraente, che determina i sinistri che l’assicuratore è legalmente tenuto a pagare. In cambio di un pagamento iniziale, detto premio, l’assicurato promette di risarcire i danni causati dai rischi coperti dalla polizza. Esistono diverse tipologie di polizze assicurative come quelle sulla vita, sul lavoro, per infortuni e anche per l’automobile.
In caso di disabilità sono detraibili dall’Irpef nella misura del 19%. Per le spese sostenute per le polizze assicurative che prevedono il rischio di morte o di invalidità permanente non inferiore al 5%, da qualsiasi causa derivante o di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana.
Legge 104 e polizze assicurative, ecco gli importi detraibili
Gli importi delle polizze assicurative possono essere scaricate anche nel modello 730. In caso di disabilità l’importo complessivamente detraibile è pari a:
- 530 euro per le assicurazioni che prevedono il rischio di morte o di invalidità permanente;
- 1.291,14 euro per quelle che coprono il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana.
Inoltre dall’anno 2016, l’importo di 530 euro è stato aumentato a 750 euro per i premi versati per le polizze assicurative, a tutela delle persone con disabilità grave che coprono il rischio di morte (come definita dall’articolo 3, comma 3, della legge 104/1992). Se nel contratto di assicurazione sono indicati più beneficiari e uno dei quali ha una grave disabilità, l’importo massimo detraibile deve essere ricondotto all’unico limite più elevato di 750 euro.
Altre precisazioni sulle polizze di assicurazione
La legge 104 però non presenta delle agevolazioni sull’assicurazione auto. Non ci sono agevolazioni nemmeno per quanto riguarda le detrazioni ai fini Irpef sul premio assicurativo. Anche nel caso in cui l’assicurazione è intestata all’effettivo proprietario del veicolo, quindi alla persona disabile, perché la vettura segue il suo stato di rischio a prescindere dal fatto che non abbia mai guidato in vita sua.
Mentre tra le possibili agevolazioni vi è la riduzione del 15% della tariffa. Ma che riguarda per la polizza furto e la polizza incendio, offerta da diverse società di assicurazione. Tuttavia ci sono compagnie assicurative che hanno stipulato convenzioni con associazioni che hanno l’obiettivo di tutelare i disabili e prevedono per gli iscritti delle agevolazioni. Quindi anche in questo caso è possibile scegliere l’assicurazione più conveniente.