La pace fiscale 2022 è già un argomento caldo della campagna elettorale, ma cosa propongono i due schieramenti in merito?
Pace fiscale 2022, le proposte della destra
Il 25 settembre 2022 gli italiani sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo governo. La campagna elettorale è già aperta da mesi, ed il tema del contenzioso tra cittadini ed Erario e tra gli argomenti più caldi. Uno dei punti proposti dalla destra è quello di una nuova pace fiscale 2022 e saldo e stralcio che prevede dalle strade più idonee. Del resto le precedenti edizioni non hanno dati i risultati sperati. Tutto il centro destra spinge anche per la flat tax.
Quindi potrebbe essere proposto, se la destra dovesse ottenere i consensi degli italiani, una rottamazione delle cartelle esattoriali. Utilizzando le parole dello stesso programma: “un accordo tra cittadini ed Erario per la risoluzione del pregresso”. Secondo la Lega l’intervento dovrebbe essere allargato anche alle imprese. Sulla pace fiscale c’è l’accordo anche di Fratelli d’Italia. Il programma recita: Per le cartelle in essere: ‘saldo e stralcio’ fino a 3mila euro per le persone in difficoltà e, per importi superiori, pagamento dell’intera imposta maggiorata del 5% in sostituzione di sanzioni e interessi, e rateizzazione automatica in 10 anni. Mentre Forza Italia prevede anche un condono di alcune cartelle esattoriali.
Pace fiscale 2022, cosa propone la sinistra?
Una nuova pace fiscale 2022 anche il Movimento cinque stelle che però respinge qualsiasi proposta di eventuale condono. Per il movimento è previsto una rottamazione delle cartelle esattoriali con maxi- rateazione. Mentre le proposte del Pd sono molto legate al Decreto aiuti che prevedono di contrastare gli effetti dell’inflazione con un taglio sulle tasse sul lavoro, agendo sui contributi previdenziali.
Ad oggi comunque il Governo uscente di Draghi, ha congelato l’ipotesi di una rottamazione quater. Mentre tutti i programmi dei partiti prevedono l’abolizione dell’IRAP, l’impegno a ridurre il cuneo fiscale e una fiscalità agevolata a favore dei giovani. Mentre la sinistra è nettamente contro l’idea della flat tax.
Altre proposte e programmi
Il programma del duo Calenda e Renzi (Azione ed Italia Viva) propone una flat tax con scivolo biennale dopo il superamento dei 65 mila euro. Non è chiara la posizione verso la pace fiscale e la rottamazione, ma sembrano esserne favorevoli.
Da un breve confronto invece in merito alla pace fiscale la posizione di destra e sinistra è più netta. Infatti sia il centro destra sia il movimento 5 stelle prevedono degli interventi sulla pace fiscale, se con misure differenti: il Centrodestra pensa a nuove rottamazioni e il M5S a una maxi rateazione.