Risparmiare è la parola d’ordine e abbassare la bolletta dell’energia elettrica è difficile ma non impossibile. Ecco gli elettrodomestici che consumano di più e che possiamo usare un po’ meno.
La vetta degli elettrodomestici che consumano di più: asciugacapelli, piastra per capelli, asciugatrice
In questa particolare classifica non si tengono in considerazione gli elettrodomestici che per forza di cose devono stare attaccati h24 alla rete elettrica, come il frigorifero ( si può comunque scegliere un modello in classe energetica alta ed evitare di lasciarlo aperto a lungo o sovraccaricarlo), ma sono considerati solo gli elettrodomestiche che è possibile utilizzare in modo intelligente al fine di risparmiare.
Tra gli oggetti di uso comune che consumano di più ci sono: asciugacapelli, piastra per i capelli e asciugatrice. Naturalmente nessuno consiglia di non lavarsi più i capelli, ma prima di passare all’asciugacapelli è possibile tamponarli bene per qualche minuto in modo da eliminare l’acqua in eccesso e passare solo all’asciugatura finale. Ulteriore consiglio: utilizzare l’asciugacapelli e la piastra nelle ore serali, se si ha la tariffa bi-oraria, in questo modo il caro energia pesa di meno.
Per quanto riguarda l’asciugatrice, il consiglio è di evitarne l’uso quando non è strettamente necessario, ad esempio in una bella giornata con un po’ di vento, il classico vecchio stendibiancheria sul balcone può essere un’ottima soluzione.
Lavatrice, lavastoviglie e ferro da stiro
Hanno consumi non da poco anche lavatrice e lavastoviglie, in questo caso il consiglio è usare la lavatrice solo a pieno carico e fare la stessa cosa con la lavastoviglie e poi quando si ha un po’ di tempo magari lavare i piatti a mano. Tra gli elettrodomestici che consumano c’è poi il ferro da stiro, anche in questo caso un po’ di attenzione non guasta, magari evitando di stirare capi per i quali non serve. È stato calcolato che il ferro da stiro utilizzato mezz’ora al giorno porta un consumo annuo di 42 euro. I tempi possono essere facilmente ridotti con un po’ di impegno e si guadagna anche tempo libero.
Consumi elevati anche per il microonde e il forno elettrico. Infine, meglio spegnere le luci quando si lasciano le varie stanze.