Bonus 200 euro anche per i percettori di Naspi, proclamata a giugno non è ancora arrivato alla quasi totalità dei beneficiari, ma perché?
Bonus 200 euro e Naspi, come mai ancora non è stata accreditata?
Il bonus 200 euro è arrivato, ma non a tutti. Facendo una breve verifica, sembra che sia arrivato solo ai pensionati e ai lavoratori dipendente, dietro la presentazione dell’autocertificazione. Mentre per il lavoratori autonomi è stato firmato il decreto attuativo che dovrebbe prevedere la possibilità di farne richiesta per il mese di ottobre.
Secondo quanto stabilito dal decreto aiuti, la classe di beneficiari è più ampia. E prevede quindi che hanno diritto anche al bonus 200 euro anche altre categorie come:
- lavoratori domestici;
- percettori di Naspi e DISCOLL per il mese di giugno 2022;
- lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa con contratti attivi alla data dell’entrata in vigore del decreto;
- incaricati alle vendite con partita IVA;
- percettori nel 2022 di indennità di disoccupazione agircola di competenza dell’anno 2021.
Ecco che queste categorie non hanno ancora percepito il sussidio. Mentre ai percettori di Naspi e Discoll era stata indicata la data di luglio 2022, ad oggi, non è ancora arrivato.
Bonus 200 euro e Naspi, il chiarimento dell’Inps
A cercare di trovare una soluzione a questo mistero ci pensa l’Inps. Infatti attraverso una sua circolare. Infatti nella circolare INPS n.73/2022 è indicato l’elenco completo del calendario dei pagamenti del contributo. L’articolo 32, comma 9, del decreto-legge n. 50/2022 prevede il riconoscimento di una indennità una tantum dell’importo di 200 euro a favore dei soggetti che nel mese di giugno 2022 sono titolari delle indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL, di cui agli articoli 1 e 15 del decreto legislativo n. 22/2015.
Ecco che l’unico criterio per ricevere il bonus è aver ricevuto nel mese di giugno la disoccupazione Naspi e Discoll. Non deve essere presentata nessuna domanda, quindi risulta ancora più inspiegabile il ritardo. Per tutti questi lavoratori il bonus sarà accreditato nel mese di ottobre 2022. In altre parole il bonus 200 euro è diviso in due tranche. La prima parte, quella dei lavoratori dipendente e dei pensionati, e la seconda tutte le altre categorie già citate.
Alcune precisazioni in merito
La circolare dell’Inps precisa inoltre che ’indennità una tantum in argomento non è invece riconosciuta ai percettori della NASpI che hanno fruito della stessa in forma anticipata secondo le disposizioni di cui all’articolo 8 del decreto legislativo n. 22/2015 e il cui periodo teorico ricomprenda il mese di giugno 2022.
Il bonus sarà erogato solo una volta e non concorre a fare reddito. Quindi chiunque è percettore di Naspi o Discoll dovranno aspettare il mese di ottobre in avanti, così come stabilito dal calendario.